Questo pomeriggio, presso lo stadio Menti, è stato presentato il nuovo tecnico biancorosso: Michele Serena.
A presentare il mister alla stampa, il Direttore Generale Paolo Bedin e il Direttore Sportivo, Werner Seeber.

Bedin: “A nome della proprietà e della società ringrazio mister Colella e il suo collaboratore Greco per il lavoro svolto in questi mesi e do il benvenuto a mister Serena. Se siamo qui è perché riteniamo ci fosse bisogno di una decisione, seppur dolorosa quando si tratta di un esonero, ma si tratta di una scelta ponderata, arrivata con un’analisi approfondita, per dare una svolta ad una situazione che a livello di risultati e di prestazioni non sta rispecchiando le aspettative societarie. Non cambiano i nostri obiettivi, è un anno zero per la situazione che ci siamo trovati ad affrontare, un anno in cui dobbiamo porre le basi per il futuro sia da un punto di vista tecnico, ma anche da un punto di vista gestionale, organizzativo, infrastrutturale. Molte cose stanno avvenendo fuori dal rettangolo di gioco e siamo soddisfatti del coinvolgimento delle realtà istituzionali e imprenditoriali, ma ci sono delle cose che avvengono all’interno del rettangolo da gioco sulle quali abbiamo deciso di intervenire. La sosta sarà poi un momento nel quale fare un primo bilancio di questi 6 mesi”.

Seeber: “Non volevamo trovarci a questo punto, abbiamo fatto delle valutazioni profonde, abbiamo cercato di aspettare per dare la possibilità di sistemare le situazioni che purtroppo si stanno protraendo da diverse partite. Alla fine abbiamo capito che probabilmente questa era la cosa migliore da fare. Quando si cambia allenatore, ovviamente non è perché è l’unico responsabile di una situazione che va in una maniera diversa da quella che ci si aspetta, ma è una sconfitta per tutti: società, responsabile dell’area tecnica, giocatori. Dispiace aver preso questa decisione, non ci nascondiamo e siamo consci che non stiamo facendo quello che vorremmo fare ma siamo consci che potremmo fare molto di più come abbiamo visto in qualche partita, ma ultimamente è venuto a mancare molto sotto l’aspetto delle prestazioni. Voglio ringraziare mister Colella e Greco per il loro lavoro. Siamo a 4 punti dal secondo posto, non vogliamo far passare questa stagione prendendo ciò che viene, non è così, noi vogliamo fare il meglio possibile. Perché non abbiamo aspettato la sosta? Abbiamo preferito prendere una decisione ora per dare il tempo anche alla squadra di conoscere il nuovo allenatore, per non arrivare a cambiare durante la pausa invernale, volevamo creare un maggiore senso di responsabilità nei giocatori e speriamo di dare una piccola sterzata al trend recente già da sabato. Benvenuto quindi a mister Serena e in bocca al lupo”.

Serena: “Volevo ringraziare la società, il Presidente e i Direttori, li ringrazio per avermi dato questa opportunità in un club che non necessita di presentazioni. E’ una soddisfazione per me essere qui. Non abbiamo voluto vincolarci per lungo tempo perché la mia volontà è quella di poter essere alla guida del Lanerossi anche il prossimo anno e me la voglio conquistare, spero di trasmettere questo mio pensiero anche ai giocatori. Mi hanno chiesto di fare il meglio possibile e di scalare qualche posizione in classifica. Questo è un punto di partenza, ma noi possiamo scrivere il presente e anche il futuro, è un’opportunità per tutti. La squadra? Sono qui da poche ore, abbiamo fatto qualcosa in campo oggi, c’è poco tempo per preparare la partita. E’ una squadra con buone individualità che però ha incontrato delle difficoltà nell’ultimo periodo, mancando di continuità. Questo è un campionato molto equilibrato, dove tutti possono vincere e perdere contro tutti. Occorre affrontare tutti con il coltello tra i denti e con l’umiltà necessaria che permette di non sottovalutare nessun avversario che sulla carta sembra più debole. Il Presidente mi ha chiesto di tirare fuori la grinta da questo gruppo, mi sento un privilegiato ad essere qui alla guida del Lanerossi. Siamo a Vicenza, in una società importantissima a livello europeo, l’ho detto oggi alla squadra, siamo dei privilegiati e con il nostro lavoro dobbiamo riuscire a centrare gli obiettivi della proprietà”.

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