Mister Stefano Vecchi ha incontrato la stampa, in vista della sfida contro l’Albinoleffe, in programma domani alle ore 15:00, allo stadio “Romeo Menti”.
“Il fatto di non poter sbagliare è un fardello? È da tanto che si vive questa situazione, noi andiamo in campo per fare il massimo e vincere tutte le partite. In queste letture di classifica e momento, dobbiamo continuare a spingere sull’acceleratore per mantenere vivo il campionato, i margini di errore sono molto ristretti. Dobbiamo mantenere il nostro ruolino di marcia che è molto importante, e possibilmente miglioralo, per approfittare eventualmente di qualche battuta d’arresto davanti. Dobbiamo continuare il nostro percorso vincente, purtroppo in questo momento, non da primo posto, però i ragazzi hanno dimostrato di non mollare e di essere sul pezzo; questo è quello che mi aspetto domani e sono certo che andranno avanti con questo spirito.
Albinoleffe quarta difesa del campionato e non perde dal 10 novembre? È una squadra allenata bene, un bell’ambiente, è una realtà importante e bella della categoria, perché riescono ad abbinare giocatori di categoria a giovani interessanti. È una squadra propositiva, che gioca bene, lo abbiamo visto all’andata anche se per 60 minuti siamo rimasto uno in meno. Da prendere con le molle, perché hanno giocatori con qualità importanti. Sicuramente la solidità è uno dei loro punti di forza ma anche il loro modo di giocare è propositivo.
La squadra come sta? Sta bene a parte qualche acciacco; Rossi contiamo di averlo la prossima settimana, Zonta nell’ultima partita ha subito una contrattura, che si è ripresentata in settimana, non ha lesioni ma non si sente al 100% e non verrà convocato. In questa stagione, quando abbiamo defezioni, le abbiamo puntualmente nel medesimo ruolo, ma abbiamo una rosa completa e con altre soluzioni. Poi, non convochiamo Zamparo, perché ha delle opportunità di mercato ed è giusto tenerlo tranquillo, si è allenato bene con la squadra ma ha la possibilità di uscire come è successo per Cester che ha colto l’occasione di andare in una squadra dove gli può dare più spazio. Lui è un ragazzo interessante, ma qui era chiuso.
Laezza? Di mercato ne abbiamo già parlato la scorsa settimana e ne ha parlato anche il direttore generale qualche giorno fa, le cose sono quelle che sono già state dette. Lui rientra tra quei giocatori a cui vengono prospettate delle situazioni molto interessanti, che non rendono sereno, premesso che lui vuole rimanere a Vicenza, perché crede in quello che stiamo facendo. Però è chiaro che le proposte che gli arrivano, essendo un giocatore importante, lo fanno vacillare. Accade perché è in scadenza? Sappiamo che queste sono le dinamiche e fanno parte delle valutazioni che deve fare un professionista.
Il cammino al “Menti” è strepitoso? Il campo, le condizioni e il contesto ci mette nelle condizioni migliori, per di più in casa abbiamo i nostri tifosi che ci danno una grossa mano. Mi ha fatto molto piacere sentire la Curva che, vedendo la squadra che continuava a spingere e non riusciva a fare il secondo gol, ci ha incitato ancora di più. Questo ti aiuta a superare dei momenti di difficoltà, il sostegno è una grande forza. Poi, c’è un campo che ti mette nelle condizioni di giocare in un certo modo, fuori non sempre è così. Poi c’è anche l’Albinoleffe che ha fatto più punti fuori casa ed è pericolosa.
Che partita mi aspetto? L’Albinoleffe, nonostante i pochi goal subiti, cerca di giocare, quindi dovremmo limitare le loro qualità. Non fanno ostruzionismo, è una squadra aggressiva e predisposta a giocare.
Presto per vedere Ronaldo e Ferrari dal primo minuto? Dal primo minuto è difficile, però stanno alzando di molto il livello, lo abbiamo visto quei quindici minuti Ronaldo cosa sa fare e Ferrari in tre palloni toccati, in due quasi fa goal.
Lunedì due gol di due attaccanti? Dicono che per un attaccante è importante la fiducia, Rolfini sta dando buona continuità e ci auguriamo che per Morra sia l’inizio di una serie di partite, dove possa fare gol. Non dimentichiamo che ci sono anche Rauti che ne ha fatti tanti ed è una soluzione importante, Ferrari che conosciamo bene, inoltre c’è Capone che sta crescendo molto da qualche settimana, come abbiamo visto in campo. Abbiamo soluzioni offensive importanti.
Andreoletti ha detto che i suoi giocatori se vogliono fare il salto di categoria, devono farlo in campionato e non sul mercato. E’ un discorso che vale anche per il L.R Vicenza? Non abbiamo giocatori richiesti in Serie B, quindi vale anche per noi. L’ambizione di un giocatore può essere quella di essere voluto perché è importante ma non ce ne vorremmo privare noi, per cui bisogna arrivarci vincendo il campionato. Se si sale tutti assieme, un gruppo come il nostro può essere riconfermato in gran parte. Dunque, è un ragionamento giusto”.