Mister Stefano Vecchi ha incontrato la stampa, in vista della sfida contro il Mantova, in programma domani alle ore 18:30, allo stadio “Danilo Martelli”.
“Giocheremo contro una squadra forte che meritatamente ha vinto il campionato, hanno avuto la bravura di ripartire dopo lo scorso anno. Bravissimo il direttore a ricostruire, è una squadra giovane e bravissimo Possanzini con le sue idee a dimostrare che anche in Serie C si può giocare a calcio. Meritatamente hanno vinto il campionato e meritatamente festeggiano. Domani troveremo una squadra forte, anche noi nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato di essere altrettanto forti. Stiamo costruendo il nostro percorso con l’obiettivo ben chiaro di arrivare ai playoff pronti e possibilmente terzi in classifica, stiamo lottando per questo, abbiamo bisogno di andare a Mantova a fare punti e a dare continuità di risultati e soprattutto di prestazioni. Non sarà facile, hanno la leggerezza di chi si può divertire, non avendo più pressioni, invece noi abbiamo la necessità di fare una grande prestazione perché abbiamo ancora una classifica da guardare e un lavoro da proseguire per i playoff
Tutto quello che si fa adesso è in vista dei playoff? Sì, dal cercare di vincere tutte le partite, al superare le difficoltà che si presenteranno in queste ultime tre gare per disputare i playoff da protagonisti.
Domani ambiente festoso e caldo? Tutte queste cose metteranno ulteriore volontà di fare una prestazione importante per festeggiare. E’ una partita che ci permetterà di alzare il livello dell’avversario e dell’ambiente e questo ci deve preparare ai playoff.
Stando ai numeri il Vicenza è ormai pronto e quadrato? I numeri lo dicono, però è diverso quando giochi per vincere, quando hai la pressione e tutti quelli che ti giocano contro vogliosi di dimostrare di essere più forti della prima in classifica. Qui di contro a Vicenza c’è un ambiente e la pretesa di essere protagonisti, quindi cambia poco. Loro sono stati bravi dall’inizio alla fine, ci vuole continuità, in Serie C oltre alla disponibilità economica, ci vogliono idee e loro di idee buone ne hanno avute tante.
Fuori Rolfini e Costa squalificato? Lattanzio si è allenato ed è a disposizione, ci sarà fuori Rossi mentre Sandon ha la febbre da due giorni, il resto sono tutti a disposizione.
L’assetto sarà il solito con tre giocatori offensivi? E’ il modulo che ci dà più certezze, ma guardiamo anche l’avversario, siamo fiduciosi e consapevoli del fatto che i numeri ci dicono che ultimamente ci stiamo dimostrando una squadra forte e con le nostre capacità, ce la possiamo giocare alla grande. Loro hanno avuto una grande continua in stagione, noi la stiamo avendo adesso e dobbiamo continuare così.
Al posto di Costa gioca Greco? Sì, c’è Greco, anche perché Sandon non sta benissimo e ci ha tolto il dubbio. Greco quel ruolo lì lo può fare benissimo.
Hai riprovato il 4-2-4 è una modalità che può tornare utile? Sicuramente sì, poi i moduli e l’equilibrio lo danno i giocatori. Probabilmente con quattro attaccanti così facciamo un po’ fatica, per la propensione e attenzione alla fase difensiva. A Sesto dovevamo forzare e abbiamo capito che, per situazioni di questo tipo, è meglio aspettare gli ultimi cinque minuti.
Aver giocato su un campo pesante può influire? Fisicamente no, da un punto di vista nervoso potrebbe influire ma andando in un ambiente del genere contro la prima in classifica, non credo influisca. Di sicuro non ci ha permesso di preparare la partita per tutta la settimana, ma è un problema relativo perché in questi 2-3 giorni l’abbiamo preparata bene.
Tronchin potrebbe tornare dall’inizio? Sì, ha giocato molto bene con il Novara, rientrava da un periodo nel quale non stava benissimo. Ora è pienamente recuperato.
State dando un’occhiata alle altre terze? Già dobbiamo pensare di arrivare terzi nel nostro girone, negli altri gironi non possiamo incidere. Dobbiamo fare più punti possibili e basta”.
