Mister Baldini ha incontrato la stampa, in vista della sfida di campionato contro il Cosenza, in programma giovedì alle 20.30, allo stadio Romeo Menti.
Baldini: “La temperatura è alta, com’è giusto che sia in una partita come questa, non si è ancora alzata ai livelli massimi, perché la partita è domani sera e c’è ancora tanto tempo. Però vi dico quello che vi ho detto l’altra settimana, vedo i ragazzi concentrati, vedo i ragazzi sul pezzo, vedo la determinazione, vedo la compattezza di squadra in tutti gli elementi.
Abbiamo fatto fatica a smaltire i postumi della trasferta di Alessandria, però i ragazzi non hanno infortuni muscolari, abbiamo ancora una giornata per sistemare ancora meglio le gambe e però stanno tutti bene, a parte Crecco e Teodorcazyk che sappiamo, mentre Meggiorini è recuperato del tutto, quindi stiamo bene.
Doppio confronto? I numeri dicono che la percentuale è sicuramente a favore del Cosenza, perché sono arrivati davanti a noi in campionato, hanno il doppio risultato, quindi sicuramente la percentuale premia il Cosenza.
Che partita mi aspetto? Intanto non ragiono sulle due partite, ragiono su una partita sola e quella di domani è fondamentale, poi dopo so benissimo che domani in realtà la partita è la fine del primo tempo, però, se mi accorgo che un mio giocatore fa dei calcoli o mi accorgo che i ragazzi pensano anche alla partita di ritorno, rischiano di non giocare, io voglio che diano tutto quello che hanno e noi dobbiamo dare tutto quello che abbiamo, nella partita di domani. Poi in una settimana cambiano tantissime cose, valuteremo tutto quanto, siamo consapevoli che ripeto, domani sera è la fine del primo tempo, perché ci sono 180 minuti, però a me non interessa la partita che ci sarà la prossima settimana, a me interessa domani sera. Voglio che anche i ragazzi, i nostri ragazzi, la pensino così.
Ulivieri dice concentrati sì, ma non bisogna essere concentratissimi? C’è sempre un limite che non va oltrepassato, perché sennò si va sulla tensione e la tensione è dannosa, quindi Renzaccio dall’alto della sua esperienza, ha pronunciato parole sante insomma e non bisogna andare oltre, perché la tensione porta a fare errori e quindi bisogna sempre tenere un livello sicuramente alto, però non bisogna andare oltre.
La squadra ha trovato un suo equilibrio, che deve riuscire a mantenere naturalmente anche domani durante la partita, perché l’equilibrio fondamentale. L’equilibrio che ha trovato soprattutto nelle ultime due partite è un equilibrio giusto, è naturale che lo dobbiamo tenere assolutamente anche domani.
Formazione? Non sono mai stato un allenatore del “squadra che vince non si cambia”, quindi valuterò. Abbiamo da pochi giorni smaltito i postumi di una partita importante con l’Alessandria, con annesso viaggio di ritorno in pullman e quindi abbiamo faticato un po’ a smaltire questa partita e quindi mi prendo tempo fino a domani e non è detto che copriremo lo spazio in maniera diversa, non è detto che valuterò altri giocatori, di sicuro non sono quello del “squadra che vince non si cambia”.
Cosenza? Bisoli è un allenatore che ha una grande esperienza, è una squadra che fa poche cose, ma le fa fatte bene, con intensità, è una squadra che ha giocatori che sono bravi ad attaccare gli spazi, è una squadra che sa difendersi e quindi bisogna restare veramente concentrati su ogni palla, in particolare quando abbiamo noi la palla perché sono pronti a ripartire con giocatori veloci, quindi bisognerà stare concentrati in tutte e due le fasi, sia in possesso che in non possesso.
Calo di tensione? Sarebbe veramente stupida come cosa. Non ho questo sentore, sarebbe veramente una cosa stupida perché loro sanno dove sono passati, loro sanno cosa è stato fino a 20 giorni fa, sanno le critiche che hanno subito, sanno tutto quello che è successo in questa stagione. I ragazzi sono riusciti a rimetterla in piedi in tre partite e sono stati molto bravi, ma abbiamo la consapevolezza di non aver fatto ancora niente e dobbiamo avere la volontà di fare veramente un qualcosa di importante. Se non avessimo questa consapevolezza, sarebbe grave come cosa, ma sono sicuro che me ne accorgerei.
Tifosi? Stiamo insieme fino alla fine. La scorsa settimana avevo detto e avevo chiesto, tra virgolette, di aspettare fino al 90º, poi avremmo tratto tutti quanti le conclusioni. Beh, dobbiamo farlo anche ora, ma non ho nessun dubbio che accadrà, anche per quella che è stata la risposta del pubblico che è un qualcosa di importante, ma non ora, la risposta data in tutta la stagione, quindi siamo consapevoli che domani abbiamo alle nostre spalle un vento che spinge forte e che ci darà una grossa mano. Ma ripeto, non abbiamo ancora fatto niente e con l’aiuto del nostro pubblico domani, potremmo fare una buona gara.
Quanto mi assomiglia questo Vicenza? Io sono contento di quanto si sia compattata la squadra e ho sempre creduto e ho sempre lavorato sul come si va in campo, ho cercato di far capire questa cosa, i ragazzi si sono compattati, ora conta poco se la squadra assomiglia all’allenatore, ora conta fare il risultato e centrare questo risultato importante”.