Le parole di mister Domenico Di Carlo, Antonio Cinelli e Stefano Giacomelli, al termine della sfida contro il Lecce.
Di Carlo: “La partita è stata combattuta e giocata contro un avversario forte. Il Vicenza ha dimostrato che le due sconfitte erano state messe alle spalle, facendo una prestazione di alto livello, sia come gioco, sia a livello tecnico-tattico. Chiaramente Lecce ti mette un po’ a nudo, abbiamo trovato qualche difficoltà in alcuni momenti, però abbiamo anche noi fatto le stesse cose contro il Lecce, abbiamo primeggiato con loro, eravamo pari in tutte le situazioni. Nel momento in cui pensavamo che la partita l’avremmo potuta portare a casa, anche provando a vincerla, è venuta fuori la qualità del Lecce che è riuscito a vincere la partita nelle uniche occasioni create nel secondo tempo. Gli errori? Siamo stati ingenui a concedere la superiorità numerica dopo una nostra occasione da goal, poi quando giochi contro attaccanti e centrocampisti così non bisogna lasciare troppo spazio nelle marcature preventive. A volte abbiamo recuperato palla, altre no, ma va dato anche il merito a Lecce che ha qualche giocatore di qualità superiore. Terza sconfitta di fila? Fa male come le altre, portiamo a casa comunque zero punti nonostante la prestazione. Ci dobbiamo concentrare ora su martedì e ripartire la questa concentrazione, atteggiamento e voglia di raggiungere il nostro obiettivo, tutti insieme come squadra. Il bel goal di Jallow? Sono contento per lui perché le reti fanno bene agli attaccanti, dispiace per Gori che ha avuto un paio di occasioni, però l’impegno profuso è 100. Quando una squadra si impegna e lotta fino al 95esimo, non si può dire nulla. E’ un peccato nelle due sconfitte precedenti non aver tenuto così, ma oggi abbiamo dimostrato di esserci e di giocarci la salvezza con tutta la squadra. Giacomelli? Sta bene, ci siamo spaventati molto. Ha fatto il capitano, sono contento della sua prestazione e per martedì ci sarà. Leggerezza difensiva? Più che altro qualità degli avversari che hanno sfruttato al meglio. Le dichiarazioni di Renzo Rosso? Sarà un po’ arrabbiato per il risultato finale. C’è stata un’ottima prestazione, gli avversari in qualche occasione ci hanno messo in difficoltà qualitativamente, ma noi dobbiamo guardare il nostro obiettivo e tenerlo bene in mente, il gruppo è questo, è forte e ci ha portato a 41 punti e raggiungeremo tutti insieme la salvezza con l’atteggiamento e il carattere messo in campo oggi”.
Cinelli: “Purtroppo quando provi a giocartela con queste squadre importanti il rischio è questo, te la giochi ma fanno la differenza i giocatori di qualità e quindi siamo andati in svantaggio. La squadra ha fatto comunque una buona prestazione, dobbiamo però giocare da squadra che deve lottare per la salvezza e cercare di limitare il più possibile gli errori, perché certi errori si pagano. Siamo consapevoli che ogni cosa che ora i punti pesano e che occorre reagire. Risultato troppo pesante? Il risultato purtroppo è questo e va accettato, l’arbitro ha fischiato la fine quindi il risultato è giusto. Bisogna cercare di fare meglio perché evidentemente così non basta. Sicuramente cercando di tenere di più la palla e cercare di fare meno errori possibili. Abbiamo concesso forse troppo a una squadra forte. Il morale dello spogliatoio? Cerchiamo di tenerlo su anche perché non possiamo buttare un’annata intera, quindi dobbiamo cercare di tenere su i ragazzi perché manca uno sforzo finale, è vero che abbiamo avuto un periodo negativo ma bisogna reagire in fretta. L’Entella? Sicuramente questa è la nostra partita ed è la partita più importante direi del campionato perché siamo consapevoli dei nostri punti di forza e sappiamo che non possiamo sbagliarla”.
Giacomelli: “Sto abbastanza bene, ho solo un po’ di giramenti di testa. Ho visto la palla arrivare, gli sono andato incontro, ho provato a girarla di testa, ho saputo adesso che era Maggio che è arrivato da dietro, ma non lo sapevo lì per lì. Ho preso un colpo fortissimo sullo zigomo, poi cadendo ho sbattuto la testa, sono svenuto per pochissimo tempo, poi ho ripreso subito i sensi. Volevo continuare a giocare, ma purtroppo il Dottore ha deciso che non era il caso di rischiare. Purtroppo fa parte del gioco, è venuto subito Christian a fine gara a scusarsi, anzi lo voglio ringraziare, questo è un episodio può capitare quando si gioca a calcio. Fallo da espulsione? Sinceramente non l’ho ancora rivisto e non lo so. Io ero dritto per prendere la palla, poi ho sentito solamente una botta fortissima. Se ci sarò con l’Entella? Voglio recuperare, c’è bisogno di tutti, sia di me, sia di quelli che sono infortunati. Sia di tutti quelli che oggi, secondo me, hanno fatto una grande partita e anche di chi non ha giocato. Siamo un gruppo unito. So che veniamo dalla terza sconfitta, però la partita di oggi ci deve dar forza e ci deve dire che bisogna metterci qualcosa in più, perché quel qualcosa che abbiamo messo oggi in più, non è bastato. Bisogna cercare di limare gli errori e continuare a fare quello che abbiamo fatto oggi, perché credo che sia quella la strada giusta per salvarci e per vincere martedì. E’ il Vicenza che volevi vedere? Credo di sì, perché avevamo fatto una settimana bella tosta, perché comunque venivamo da due prestazioni non buone, è stata una settimana dove tutti sono stati sul pezzo sia chi ha giocato, sia chi è entrato, sia chi purtroppo era fuori. Credo che sia stata una delle migliori partite sotto tanti punti di vista, soprattutto nella reazione, dopo le due prestazioni non buone delle settimane scorse, purtroppo ci è mancata un pizzico di fortuna, qualche errore di troppo e anche oggi è andata così. Però testa alta, io l’ho sempre detto mai piangersi addosso, mai cercare alibi, bisogna cercare di migliorare e tornare a vincere perché ne abbiamo bisogno. A Chiavari con anche due squalificati? Non ci sono alibi, non ci sono infortunati, non ci sono squalificati. Questa squadra deve vincere per una città intera e chi va in campo deve lottare fino al 95esimo minuto su ogni pallone e dare il 120%. Perché solo così possiamo tornare alla vittoria!”.