Le parole di mister Di Carlo, Gabriele Gori e Nicola Pasini al termine della sfida contro il ChievoVerona.
Di Carlo: “La sfortuna non lascia il Vicenza, come è stato mettere in campo una squadra diversa da quella che si era preparata? Non devo più parlare, avevo appena detto che stavamo per recuperare tutti, invece sia Giacomelli che Da Riva non sono stati bene nella rifinitura. All’ultimo calcio Da Riva ha avuto un problema. Da ieri a oggi abbiamo cambiato anche l’impostazione della squadra, abbiamo messo in campo gli uomini migliori, secondo me abbiamo fatto una buona gara, speriamo di recuperarne qualcuno invece di perderne altri. Scoccia concedere sempre qualche giocatore agli avversari, anche se chi ha giocato ha fatto una buona partita. Sul 1-0 rigore non ravvisato dall’arbitro? È un peccato che l’arbitro non l’abbia visto perché lì si poteva andare sul 2-0 e la partita poteva prendere un’altra piega. Ci sta, fa parte del calcio non vedere un rigore netto, ma non è colpa dell’arbitro. Quando ci sarà il VAR in Serie B anche gli arbitri saranno aiutati. Però voglio parlare della prestazione di carattere contro una grande squadra. Il Chievo veniva da molte vittorie, si vede che sta bene e che è una buona squadra, hanno quei punti perché hanno qualità. Ci sono giocatori che hanno giocato in Serie A, quindi bisogna portare loro rispetto. Ma il Vicenza non ha mollato un centimetro, ha provato a vincerla fino alla fine. Cambiando modulo abbiamo acquisito campo e metri, non siamo stati bravi a fare l’ultimo passaggio perché secondo me potevamo vincerla alla fine. Nel secondo tempo calati fisicamente o ha fatto la differenza la qualità del Chievo? Il Chievo nel primo tempo non si è espresso al meglio anche grazie ad una buona organizzazione tecnico-tattica del Vicenza. Nel secondo tempo, loro hanno spinto di più, noi ci siamo abbassati, dovevamo tenere qualche pallone in più per cercare di far venir fuori la squadra, invece il Chievo ci ha schiacciato e ha creato qualche situazione. Anche noi con Lamin abbiamo avuto due occasioni, 2 nel primo tempo, una nel secondo, e sul 1-1 negli ultimi 10 minuti nelle varie transizioni di 3 contro 3 o 2 contro 2, potevamo fare meglio con l’ultimo passaggio per cercare di vincere la partita. È un pareggio meritato, giusto anche se il Chievo ha fatto una grande gara. Il 4-3-3 inziale scelta obbligata? Non volevo mettere un centrocampista come ala, allora ho messo un attaccante per cercare di essere propositivi e pungenti. La scelta ha pagato perché abbiamo fatto gol e qualche occasione l’abbiamo avuta. La squadra ha sempre tenuto bene il campo, è chiaro che per portare a casa le partite bisogna non fare errori e sul calcio d’angolo loro sono stati bravi e noi poco attenti a contrastare. Infortuni a catena, Giacomelli, Da Riva e oggi Zonta in gara? Zonta ha preso un colpo al gluteo, mentre Gori sentiva un po’ di pesantezza sulle gambe, perciò abbiamo preferito sostituirli. Vandeputte è entrato per 35 minuti, speriamo di non averlo forzato troppo. Domani andremo a fare la conta, i giocatori ci sono e speriamo di non perderne altri. Sabato ci aspetta un’altra sfida di spessore, una sfida salvezza per noi, dobbiamo cercare di presentarci al meglio per cercare di fare punti a Reggio Emilia. Debutto di Agazzi e ritorno di Vandeputte, due notizie positive? Agazzi ha fatto fatica i primi 10 minuti, poi ha preso campo, coraggio e tempi di quello che sa fare lui. Jari l’abbiamo inserito un pochino prima, speriamo domani non accusi niente, lui doveva fare 15 minuti, però ha fatto bene, ha fatto le sue giocate, è un giocatore che dobbiamo ritrovare, ma non è ancora in condizione per giocare i 90’ minuti. Manca un bomber di razza? È questione di essere più determinati in alcuni frangenti. In alcune situazioni di superiorità numerica basta un passaggio giusto per fare gol. Non è questione quindi di attaccanti ma di ultimo passaggio e di qualità e freschezza nel momento in cui bisogna fare l’ultima giocata. Gli attaccanti ci sono e faranno gol, l’importante è che lavorino per la squadra e che rimangano sereni e tranquilli. È una squadra che deve lottare tutta insieme, tra attaccanti, centrocampisti e difensori, così tutti troveranno le proprie soddisfazioni”.
Gori: “La voglia di tornare a segnare era tanta, dopo diverse belle conclusioni che magari mi erano capitate in altre partite e nelle quali non era girata la fortuna. Sono felice di aver segnato, purtroppo non siamo riusciti a portare a casa i tre punti ma dobbiamo essere ancora più determinati e vogliosi nel conquistare la vittoria. Dobbiamo ancora migliorare ma siamo sulla giusta strada. Rammarico nelle ultime due gare? C’è rammarico perché nelle ultime gare abbiamo dimostrato di saper tenere testa a squadre che hanno obiettivi di alta classifica, però dobbiamo essere più scaltri e determinati per ottenere i tre punti nelle prossime partite. La dedica per il gol? Volevo dedicarlo a Paolo Rossi perché indosso il suo numero di maglia e ne sono onorato, cercherò sempre di portarla in alto.
La Reggiana? Dobbiamo andare lì con la testa giusta e cercare di vincerla”.
Pasini: “Secondo me il pareggio è il risultato più giusto perché ci sono state occasioni da ambo le parti. La prova difensiva? Una buona prova, peccato però per il gol subito su palla inattiva dove potevamo fare meglio e posizionarci meglio nella fase difensiva. L’intesa con Padella? Mi trovo bene sia con lui che con gli altri difensori centrali, ormai ci alleniamo da un anno insieme e stiamo migliorando sempre di più. Le mie prestazioni? Io penso solo al campo, ad allenarmi al massimo e a farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa. Bilancio del girone d’andata? Siamo una neopromossa, magari inizialmente abbiamo avuto qualche difficoltà ma stiamo dimostrando di essere competitivi e di poterci stare. Difficoltà nel vincere al Menti? Purtroppo è un dato di fatto, ma la mancanza del pubblico si sente, sono sicuro però che arriveranno le vittorie in casa. La Reggiana in serie negativa? E’ una neopromossa, sta trovando qualche difficoltà ora ma ha ottimi giocatori e un ottimo mister che fa giocare bene la squadra, ma noi andremo a Reggio cercando di portare a casa i tre punti”.