Le parole di mister Di Carlo, Emanuele Padella e Riccardo Meggiorini nel post partita.

Di Carlo: “Prima vittoria al Menti con un po’ di sofferenza? Finalmente è arrivata questa vittoria, ci siamo sbloccati anche noi al Menti in uno scontro diretto. In queste partite bisogna sempre mantenere la concentrazione e la tensione alta, abbiamo vinto una partita veramente da Vicenza, sono contento per i ragazzi perché dopo una sconfitta, una vittoria cancella tutto, ripartiamo da un risultato positivo, dai 3 punti, dal gruppo e della coesione di questi ragazzi che è veramente fantastica. Un Vicenza che non molla mai? Con i tre cambi fatti, Stefano, Antonio e Gabriele abbiamo cambiato l’inerzia della gara, nonostante l’Ascoli non abbia mollato, complimenti a loro che nonostante la classifica dimostrano di essere una buona squadra con dei buoni giocatori. Il Vicenza ci ha creduto, ha insistito fino alla fine ed è arrivato il gol in zona Padella, perché negli ultimi 5 minuti ci ha fatto vincere due partite molto dure, complimenti a Emanuele. Calo dopo i primi 20 minuti che si è evidenziato nel secondo tempo? Questo fa parte del momento, non ci possiamo allenare, dobbiamo cercare di trovare sempre i primi 11 che stanno bene. I giocatori ci sono ma non sono al top. Ogni giorno che passa stanno meglio anche se la stanchezza si fa sentire. Nei primi 20 minuti a parte le azioni fatte, la partita va chiusa, se l’avessimo fatto avremmo potuto vedere qualcosa in più oggi. Se non chiudi le partite, rimani in bilico e poi è arrivato un eurogol del giocatore dell’Ascoli. Preoccupato in vista di martedì per la condizione atletica? Oggi i giocatori si allenano giocando, dobbiamo essere bravi a scegliere i primi 11 e quelli che subentrano devono essere bravi a fare la loro parte come oggi. Brava la squadra, bene il carattere Vicenza, ha fatto un altro gol Meggiorini e siamo contenti tutti, conta che alla fine abbiamo portato a casa 3 punti in uno scontro diretto, adesso penseremo a martedì dove dovremo dare continuità a questo risultato. Cosa salvo e cosa boccio? Salvo il carattere della squadra e i primi 20-25 minuti fatti bene con qualità. Quando ci abbassiamo viene fuori qualche limite della squadra. Dobbiamo lavorarci, alleno un gruppo di ragazzi fantastici che non mollano fino all’ultimo secondo e oggi siamo stati premiati da questo atteggiamento e da questa mentalità. Martedì altra sfida importante? Sono tutte importanti, domani facciamo un po’ la conta di quelli che hanno giocato e di quelli che giocheranno martedì, andare a preparare una partita con una vittoria è molto meglio che con una sconfitta. Grande entusiasmo, i ragazzi sono stati fantastici perché ci hanno creduto fino alla fine, gran parte del merito è loro, quindi è una vittoria voluta e conquistata”.

Meggiorini: “Sempre più il bomber di questa squadra? Sono contento soprattutto perché è servito per la vittoria, più determinante ancora Padella nel finale. Bravi a crederci fino alla fine, non è stato facile oggi, abbiamo sofferto in alcuni momenti con un avversario tosto che veniva da un 3-0 e voleva riscattarsi. Io devo ringraziare Dalmonte perché mi ha dato una grande palla e ne ho approfittato. Vicenza che vince ma non convince, la ripresa è stata sottotono? Dobbiamo imparare dagli errori che facciamo e trovare un’organizzazione di squadra che ci renda ancora meno penetrabili. Ci sono anche una serie di partite che si accumulano sulle gambe e questo fa sicché ci siano anche dei risultati strani, abbiamo visto per esempio come è finita oggi Lecce – Pisa, sono partite in cui fisicamente si arriva sempre meno lucidi e quindi con la testa bisogna compensare. Quella di oggi è stata una partita maschia, con tanti contrasti tosti, come sto fisicamente? Sto bene, devo essere bravo a recuperare anche se i giorni sono pochi perché martedì siamo di nuovo in campo e non è facile. Dobbiamo essere tutti disponibili il più possibile, ci vuole anche un po’ di fortuna in questo, speriamo che qualcuno rientri per dare il cambio a chi ha giocato sempre. Io ho la fiducia del gol che fisicamente mi aiuta. Come mai si faceva così fatica a ripartire? Penso sia un discorso di lucidità, siamo partiti molto bene, poi abbiamo subito pagando degli errori in uscita. Siamo venuti fuori nel finale facendo qualche azione con giocatori freschi, questo ha fatto la differenza. Già a 6 gol, un traguardo personale? Voglio farne il più possibile affinché il Vicenza si salvi senza pormi limiti, se i miei compagni continueranno a lavorare così davanti, dandomi dei palloni come oggi, sono fiducioso per il futuro”.

Padella: “E’ stata un’emozione indescrivibile, sembra un film per com’è avvenuto, fare gol all’ultimo minuto per la mia squadra, è importante per i tre punti e per il morale. Ho segnato all’Ascoli che come ho sempre detto per me è stata la mia casa ed è la mia casa, il mio cuore è lì e mi dispiace averli messi ancor più in difficoltà ma questi punti erano troppo importanti per il nostro morale: la squadra se li meritava davvero perché venivamo da una sconfitta e ci volevamo subito rifare. Siamo davvero felici di questa vittoria, ho segnato un altro gol decisivo e sono contento. Una dedica? Fatico ancora a realizzare di aver segnato. E’ un cerchio che si chiude perché ad Ascoli ho vissuto due anni intensi anche a causa della malattia che ha vissuto mia moglie, dove è andato tutto per il meglio, quindi il mio cuore è lì. E’ destino ed io ci credo, non è un caso che io abbia segnato un gol così importante. Le lacrime sono scese perché c’era tanta emozione per me, per la mia voglia di non mollare e di fare sempre qualcosa di importante per la mia squadra, ringrazio sempre questa società per l’opportunità che mi ha dato lo scorso anno. Il mio gol? L’ho toccata di esterno, era destino, doveva finire così. Sono contento per la squadra, per la società, per il mister, per tutti perché diamo sempre tutti il massimo da luglio dello scorso anno. C’è un progetto che sta andando avanti e sono contento di farne parte. Due gol tuoi e 6 punti conquistati? Non mi era mai successo ma nella mia testa c’è già la Reggina per ottenere altri 3 punti per noi e per i nostri tifosi, con loro e la loro spinta sarebbe tutto diverso. Fatica per le gare ravvicinate? Purtroppo veniamo da una situazione Covid che ha coinvolto molti di noi e non siamo riusciti ad allenarci, tanti infortuni lunghi e c’è tanta fatica. Pesa e peserà ma domani cercheremo di recuperare per la battaglia che ci aspetta martedì contro la Reggina, speriamo di ottenere un’altra vittoria perché sarebbe davvero un passo importante”.

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