Al termine della gara si sono presentati in sala stampa mister Di Carlo, Bizzotto e Marotta.
Di Carlo: “Sono molto contento che sia arrivata una vittoria con sofferenza, c’era un’altra squadra in campo con un allenatore che stimo e che soprattutto in casa ti mette in difficoltà dal 1′ al 95′. E’ una vittoria doppia perché arrivano tre punti dopo un pareggio, sono felice per i ragazzi perché giocare in questo campo è difficile per tutti, è una grande dimostrazione di carattere e caparbietà. La cosa che mi lascia più soddisfatto è il carattere, l’atteggiamento, il non mollare nulla come Bizzotto che ha giocato con i crampi nel finale. Faccio i complimenti a Gigi Fresco e alla Virtus che ci ha tenuto sotto pressione fino al 95′. Bisogna imparare a non abbassare la concentrazione, bisogna stare sempre concentrati e attenti, i nostri difensori hanno fatto una grande partita. Faccio i complimenti al gruppo per questa vittoria di sofferenza che è per i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto cantando fino alla fine, ma questa squadra merita di essere sostenuta. Zonta? Ha preso una botta e l’ho dovuto sostituire. Abbiamo vinto con carattere, coraggio e determinazione che è quello che serve in Serie C”.
Bizzotto: “Si sapeva che questo campo è difficile, aver vinto qui con uno spirito battagliero può essere un segnale di crescita per quello che rappresenta questo campionato. Ci sono gare in cui possiamo giocare meglio ed essere più belli e gare in cui essere battaglieri e concreti, come in questa partita. Dopo il gol dovevamo mantenere alta la concentrazione, loro sono stati comunque bravi nello sfruttare al meglio l’unica occasione che gli è capitata nel primo tempo. La strada comunque è quella giusta, da mercoledì inizieremo a pensare alla gara contro il Cesena e faremo di tutto per giocarci questa sfida al meglio. Crampi? Sì alla fine li avevo, la condizione purtroppo si trova anche giocando, io farò di tutto per farmi trovare sempre pronto”.
Marotta: “Loro sono una buona squadra, in un campo piccolo che agevola il loro gioco con attaccanti molto strutturati. E’ una vittoria importante perché ci permette di lavorare in settimana ancora in tranquillità per prepararci al meglio per la prossima gara. Dopo il gol forse pensavamo di poterla portare a casa con più tranquillità, ma non ci possiamo permettere di pensare queste cose, oggi siamo stati bravi perché queste gare si possono perdere. E’ stata una gara maschia, decisa da episodi. Da quando abbiamo iniziato, abbiamo cercato di costruire un grande gruppo, ma il gruppo si costruisce anche attraverso le vittorie perché permettono di stare calmi e di stare sempre sul pezzo. Per fare campionati importanti occorre vincere queste gare, non solo quelle contro le squadre blasonate. L’esultanza? Sono corso da mia moglie Corinne, mentre ero in panchina l’ho vista e ho pensato se entro e faccio gol vado da lei, visto che il campo era a ridosso della tribuna”.