Al termine della gara si sono presentati in sala stampa mister Di Carlo, Andrea Saraniti e Simone Guerra.

Di Carlo: “A differenza delle altre gare oggi siamo stati più concreti e cinici. Faccio i complimenti a Viali e al Cesena perché hanno giocato bene, ma hanno trovato di fronte una squadra prima in classifica, che ci crede, che è tosta. Avevamo bisogno di tornare alla vittoria, lo volevamo e si è visto in occasione del terzo gol che è arrivato grazie ad un grande pressing di squadra. Mi piace vedere questa mentalità. Dopo tre pareggi ci davano in fase calante, ma non era vero, mancava solo la concretezza. La vittoria è anche figlia dei nostri tifosi che sono venuti ieri al campo e che sono venuti oggi, ci hanno dato una carica speciale, la gara l’hanno vinta i nostri tifosi insieme alla squadra. Hanno dimostrato un grande attaccamento a questi ragazzi. Questo è un grande gruppo e una grande squadra con un pubblico eccezionale. Oggi la squadra ha dimostrato di essere forte come uomini e mentalità, vincere oggi non era semplice, il morale si alza ulteriormente. Abbiamo fatto tre bei gol e dobbiamo continuare a lavorare così con il dialogo attaccanti-esterni. In attacco stanno tutti bene, avevamo bisogno di velocità davanti, l’idea era proprio quella di cambiare gli attaccanti, per avere poi in caso a disposizione Arma e Marotta come subentranti. Mercoledì non giocheremo, quindi aspettando le notizie che ci verranno comunicate, prepareremo la partita con la Reggiana da mercoledì, senza farci prendere da ansie da questa situazione delicata”.

Saraniti: “E’ stato un gol liberatorio. Grande merito va a Vandeputte che mi ha messo una grande palla. Avevo un po’ di ansia, il portiere è stato bravo e mi ha chiuso lo specchio della porta ma sulla ribattuta ero ancora più convinto e volevo solo esultare sotto questa curva fantastica. E’ stata un’emozione unica poter festeggiare con loro. Le mani giunte? Era per ringraziarli. Il mister è bravo in settimana a non scoprire le carte e quindi noi rimaniamo tutti sul pezzo e concentrati. Abbiamo un unico obiettivo in testa, siamo un gruppo coeso, unito, forte. Noi siamo concentrati per darci una mano, sudare la maglia e per poter dare una gioia ai nostri tifosi. Oggi era tutto biancorosso, un’emozione grandissima. In tutte le partite son stati unici. Oggi la cornice di pubblico era di un’altra categoria, ci trasmettono la voglia di esserci sempre e in campo cerchiamo di dare quel qualcosa in più per loro. Noi lavoriamo giorno dopo giorno, questo è solo un altro mattoncino: dobbiamo essere consapevoli che da oggi fino a fine del campionato ci saranno battaglie da affrontare concentrati per portare più punti possibili a casa. A novembre/dicembre ho avuto una flessione ma penso sia normale per un giocatore ma io mi trovo bene qui e non ho mai pensato di andare via ma anzi pensavo fosse giusto continuare. Sono contento perché ho sempre sentito la fiducia della società, del direttore, del mister, dello staff e dei miei compagni”.

Guerra: “E’ stata una bella azione, Nalini ha visto che stavo attaccando la profondità e mi ha messo una bellissima palla e grazie a un buono stop, sono riuscito a calciare subito rubando il tempo al portiere. In settimana abbiamo lavorato tanto, abbiamo sofferto un po’ contro una squadra che gioca e che in casa vuole fare bene. Abbiamo disputato una partita di spessore. Lunedì abbiamo una partita non decisiva ma molto molto importante contro la seconda in classifica, una grande squadra, in uno stadio importante. Dobbiamo prepararci nel migliore dei modi, la giocheremo come sappiamo ma ben consapevoli che lunedì non finirà il campionato. Contro di noi tutti cercano di fare la partita della vita, loro giocheranno per metterci sotto ma noi daremo il massimo: sarà una bella partita. Il mister ha sempre dimostrato di credere molto in tutto il parco attaccanti, ci cambiamo molto noi quattro e cerchiamo di aiutare la squadra, non importa chi segna, la cosa più importante è l’obiettivo di squadra”.

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