Le dichiarazioni dalla sala stampa di mister Mimmo Di Carlo, Luca Rigoni e Matteo Bruscagin:
Di Carlo: “C’era grande voglia di riscatto e avevamo bisogno di una partita di temperamento superiore rispetto a quella di Piacenza ed è arrivata sia dal punto di vista del gioco, che dal punto di vista della voglia, delle occasioni, della tenacia e della personalità. Sono tre punti alla lunga meritati contro una grande squadra alla quale dobbiamo fare i complimenti. Oggi non posso rimproverare nulla ai miei giocatori, stadio pieno, tutte e due le curve che tifavano. I ragazzi tutto questo lo hanno percepito e hanno tirato fuori una prestazione di grande intensità e personalità. Ci tenevamo a vincere oggi perché giocavamo contro una squadra molto forte, quindi la vittoria vale doppio. Ci sono delle volte in cui non riusciamo a fare delle letture semplici e quindi non riusciamo ad accorciare sugli avversari per le caratteristiche di alcuni nostri giocatori, quindi dobbiamo mettere a posto i riferimenti, quando l’abbiamo fatto è venuta fuori la qualità della squadra. Voglio fare i complimenti ai subentrati, la loro incisività si è vista, Pasini, Cinelli e Zonta hanno fatto un’ottima partita, mi è piaciuto molto anche Simone Guerra nei 10 minuti che ha giocato. Era importante ripartire e prendere questi tre punti insieme a questo pubblico fantastico che oggi ci ha spinto e ci ha regalato grandi emozioni. A Piacenza il temperamento non è stato di livello così alto, quando sei al 100% invece emerge il temperamento giusto che tira fuori tanta qualità e vigore agonistico. Matteo Bruscagin si è meritato il gol. Liviero si merita un bel 7,5 in pagella perché sia lui che gli altri che hanno giocato meno, oggi si sono fatti trovare pronti, sono molto contento anche della prestazione di Grandi perché dopo Piacenza non era semplice. Dobbiamo continuare a mantenere questa concentrazione. A Piacenza gli episodi ci sono girati tutti contro, oggi invece ce li siamo ripresi a favore. Sono contento per il derby contro l’Arzignano, squadra alla quale dobbiamo portare rispetto, facciamo loro i complimenti per la vittoria di ieri, ma noi siamo il Vicenza e dobbiamo pensare a giocare al meglio per vincere mercoledì. E’ stato bellissimo vedere il finale della partita con entrambe le squadre che hanno salutato e applaudito le curve avversarie, questo è lo sport e il calcio per le famiglie e i tifosi che vengono a vedere uno spettacolo come quello di oggi. Complimenti ai tifosi della Reggiana, ai nostri e a tutti coloro che erano in campo per il bellissimo gesto di fair play finale”.
Rigoni: “Sapevamo che era una gara importante per il nostro cammino e oggi davanti alla nostra gente e ai nostri tifosi siamo riusciti a dimostrare il valore della nostra squadra, attraverso l’atteggiamento e la voglia di vincere le partite. Loro sono una buona squadra, nei primi 15 minuti abbiamo un po’ sofferto le loro caratteristiche e il loro possesso palla. Dopo però ci siamo assestati e abbiamo creato le nostre occasioni, dobbiamo fare i complimenti alla squadra ma già da domani dobbiamo pensare a mercoledì. Abbiamo creato tanto, davanti dobbiamo essere più cinici e concreti, sicuramente dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, però è importante vincere le partite 1-0 anche soffrendo. Siamo tanti giocatori nuovi, abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo per ambientarci come gruppo, però abbiamo il nostro mister che è una guida molto forte e sarà lui a darci l’input per far sì che a maggio arriviamo lì davanti. Quest’estate non ho fatto il ritiro normale, ho iniziato a giocare qui, adesso mi sto assestando con i miei compagni, spero di migliorare per arrivare al top della condizione al più presto”.
Bruscagin: “Nel gol il mio obiettivo era calciare per finire l’azione ed evitare l’uomo che arrivava in pressione, poi la palla è finita lì, ben venga (ride, ndr). La fortuna aiuta gli audaci, questo è il mio 5° gol in carriera e ne sono molto contento. E’ stata una partita giocata e affrontata bene, abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, abbiamo giocato di squadra. Dopo la sconfitta di Piacenza abbiamo fatto ancora più gruppo di prima e la vittoria di oggi non può che dare tanto morale, sia per la classifica, anche se non era per nulla scandalosa anche prima, ma soprattutto perché abbiamo battuto una squadra molto forte. Il loro modo di giocare porta le squadre avversarie ad abbassarsi molto perché tengono i quarti di centrocampo molto larghi e cercano sempre di fare superiorità numerica sulle fasce, da questo punto di vista siamo stati bravi, perché a parte il palo iniziale non abbiamo rischiato mai pericoli grossissimi. Poi il mister è stato bravo a leggere la partita capendo che forse era il caso di cambiare e nel secondo tempo ci siamo messi a 5. Abbiamo fatto una gara intelligente e di gruppo perciò siamo soddisfatti. Rispetto a Piacenza c’è stata la voglia di portare a casa il risultato a tutti i costi, siamo stati tutti attenti, sul pezzo, aggressivi per tutti i 93 minuti, in questa categoria prima della qualità bisogna metterci la voglia e la cattiveria. Avevo fatto il quinto sia a Latina che a Venezia con Inzaghi, è un ruolo che conosco e all’occorrenza lo posso ricoprire tranquillamente. Adesso ci aspetta un turno infrasettimanale e dobbiamo ragionare di giornata in giornata, dobbiamo dare il massimo partita per partita. Da parte del gruppo c’è una grande voglia di fare un campionato importante, partita dopo partita vedremo dove riusciamo ad arrivare”.