Le dichiarazioni di mister Stefano Vecchi, Maxime Leverbe e Marco Carraro, al termine della gara contro la Pergolettese.

Mister Vecchi: “Potevamo amministrare un po’ meglio, perché c’è stata un po’ troppo sofferenza. Abbiamo concluso sicuramente il primo tempo molto bene e poi nel secondo tempo ci siamo trovati contro una squadra che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e ha buttato palloni davanti, anche con una buona organizzazione e con delle buone idee. È logico che poi puoi andare in difficoltà su qualche palla spizzicata, su qualche seconda palla.
Noi dovevamo essere un po’ più bravi nella gestione della palla nel secondo tempo e soprattutto in qualche occasione, in contropiede, per chiudere la gara che così poteva diventare un po’ più facile. Altrimenti sono partite così, dove se non le chiudi, poi può succedere un po’ di tutto.

Occasioni non sfruttate? Se non lo fai, la partita rimane in bilico, l’abbiamo visto l’altro giorno contro la Giana, una mezza mischia, calciano, prendono l’angolino e subisci il gol, oggi nell’opportunità che hanno avuto, Confente ha fatto una parata. Noi nel secondo tempo abbiamo avuto anche una grossa opportunità, ancora una volta, bravissimi i nostri attaccanti a rubare palla, col portiere fuori, potevamo come nel primo tempo chiuderla e anche alla fine, negli ultimi 5-6 minuti, abbiamo avuto delle occasioni. Dobbiamo essere più cinici e più bravi in queste occasioni, però ci portiamo a casa un 30 minuti di gran Vicenza e dobbiamo cercare di portare questo minutaggio più in alto.

Condizione? Qualcuno non ha ancora i 90 minuti, qualcuno è arrivato da poco, quindi anche qualche cambio magari avrei potuto anticiparlo o farlo, poi da fine abbiamo deciso di rimanere così, sempre in campo con due punte e mezza e quindi con la predisposizione e con la volontà di chiuderla gara, perché se volevamo stare tutti dietro, avrei messo un difensore in più. Però così la speranza è quella di ribaltare l’azione e chiudere la gara.

Nessun goal subito? Abbiamo concesso poco, nonostante la pressione e questo è un segnale importante. Poi c’è stato anche un gran lavoro dagli attaccanti e questo gran lavoro poi è sfociato anche in due o tre occasioni clamorose che non siamo riusciti a concludere, però diciamo che ci sono dei segnali molto positivi nella gara di oggi. La Pergolettese a Vercelli aveva perso una partita assurda che non avrebbe assolutamente meritato e l’abbiamo visto anche oggi, è una squadra tosta, anche se è giovane, però ha delle idee.

Zamparo? Ha fatto un gran lavoro, ma anche Morra e Della Morte. Ho visto grande volontà ma l’avevo già visto in campo la settimana scorsa. Questo è il presupposto che vogliamo vedere nel Vicenza, perché sono le basi per costruire le vittorie e in questo campionato l’abbiamo visto anche oggi. Bisogna avere grande spirito, grande determinazione e non mollare mai, perché devi portare a casa anche l’1-0 come oggi.

Rossi-Carraro? Molto bene, la soluzione è molto buona. Carraro ha anche una certa fisicità e Rossi ha l’intelligenza per andare a intercettare palloni e, a volte, addirittura anche oggi, a vincere qualche contrasto, quindi è una bella coppia. Purtroppo Carraro ha avuto un risentimento muscolare, valuteremo in settimana.

Della Morte? Qualche spunto importante l’ha avuto nel primo tempo, è chiaro che da uno come lui ci aspettiamo un po’ più di continuità. La settimana scorsa ha fatto 30 minuti quando è entrato e ha determinato, è stato decisivo. Oggi ha messo grande spirito, grande volontà, però anche oggi quando ha la palla tra i piedi un po’ di timore all’avversario lo mette lo stesso, anche nelle giornate meno brillanti.

Saluto dei tifosi della Pergolettese? Ho vinto un campionato di D, vent’anni fa, nel mio ultimo anno da giocatore. Li ringrazio”.

Leverbe: “Abbiamo sofferto soprattutto il secondo tempo, comunque è una vittoria senza subire reti e a noi difensori fa sempre piacere, perché è il nostro obiettivo alla fine. Siamo molto contenti perché la prima vittoria in campionato è bella da conquistare anche soffrendo.
90 minuti? Sono contento anche di quello, perché dopo la partita di domenica scorsa non sapevo se oggi avrei avuto i 90 minuti nelle gambe e invece sì, quindi sono molto contento. Adesso devo chiedere un po’ di dati per vedere come è andata questa partita.
Vittoria? Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e sappiamo che non dobbiamo lasciare troppi punti in giro, quindi una vittoria è sempre importante.
Cresce l’intesa? Abbiamo fatto molto meglio rispetto alla settimana scorsa a livello difensivo. Ci siamo parlati di più, abbiamo lavorato molto meglio insieme, quindi si è visto il lavoro della settimana.
Nessun goal segnale importante? Penso sia un segnale importante perché cercavamo anche questo e quindi tutto il gruppo è molto felice di questo di ciò.
Tifosi? Quando sono uscito sul campo prima della partita, non erano ancora arrivati. Sono arrivati in mezzo al riscaldamento e non mi aspettavo di vedere così tanti tifosi al seguito. La scorsa partita in casa lo stadio era quasi pieno e si sono sentiti per tutta la gara, anche oggi erano numerosi e grazie a loro è come se giocassimo sempre in casa”.

Carraro: “Siamo molto contenti per la prima vittoria, sapevamo che sarebbe stato un campo difficile, sono tutte partite toste, però era importante tornare a non subire gol, quindi abbiamo fatto sicuramente a livello difensivo un’ottima partita. Nel primo tempo abbiamo giocato meglio anche a livello offensivo, però comunque l’importante era portare a casa la vittoria. Sono molto contento del goal, a maggior ragione perché ha regalato la vittoria.
Rete? Ho visto che c’era un po’ di spazio lì al limite dell’area, ho seguito l’azione e mi è arrivata. Lo dedico a mia figlia Luna.
Intesa con Rossi? E’ un giocatore forte, ma siamo tutti giocatori molto bravi a centrocampo, quindi chiunque giocherà, secondo me, farà molto bene.
Infortunio? Ho un problema al flessore, farà un controllo martedì e vedremo cos’è.
A che punto è il Vicenza? Sicuramente stiamo ancora cercando di trovare i migliori meccanismi all’interno della squadra. Abbiamo cambiato tanti giocatori, quindi c’è bisogno di un po’ di tempo per amalgamarsi al 100%, ma penso che già da oggi lo spirito di sacrificio e di unione si sia visto, è ovvio che poi bisogna fare meglio, bisogna gestire meglio la partita, però stiamo lavorando.
Nessuna rete subita? E’ un segnale importante per dare fiducia al lavoro che stiamo facendo anche in settimana a livello difensivo, stiamo lavorando tanto, sia a livello mentale che tatticamente, quindi è una cosa importante per noi non subire ora”.

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