Le parole di mister Cristian Brocchi e Matteo Grandi, al termine di Parma-LR Vicenza.
Brocchi: “Secondo me è mancata spregiudicatezza, è mancato coraggio. Nel primo tempo, l’inizio della partita, sicuramente abbiamo sofferto tantissimo la qualità loro nella loro gestione palla, ci facevano correre, ci facevano andare fuori giri, il problema è che quando recuperavamo palla dovevamo avere più tranquillità, dovevamo riuscire anche noi a tenerla, a ribaltare l’azione, ad essere più efficaci, invece abbiamo avuto tanta frenesia, abbiamo sbagliato tanti palloni semplici e siamo rimasti in balia della loro qualità di altra categoria.
Io dico sempre che dovremmo esaltarci, per voler dimostrare di essere una squadra con la voglia di ottenere un risultato. Oggi abbiamo alternato delle buone situazioni a degli errori veramente banali, però forse quello è proprio mancata la serenità e il coraggio in alcune situazioni. Nel gioco penso che qualcosa è cambiato, se andiamo a valutare i numeri, però logicamente i numeri sono sempre condizionati dal risultato finale. Il risultato finale, purtroppo, dice che in sei partite con me alla guida, contando anche la prima dopo due giorni, abbiamo fatto quattro punti e quattro punti sono pochi.
Abbiamo il rammarico dei punti persi: con la Cremonese potevamo pareggiare, con la Reggina potevamo pareggiare e oggi se fosse girata bene nell’ultima occasione avremmo potuto pareggiare, però sta di fatto che questo, ancora, non succede. E quindi come ho detto anche in altre situazioni, sto cercando di tirare fuori da questi ragazzi il massimo, sto cercando di spronarli, per far sì che questa spregiudicatezza, questo coraggio, venga sempre messo in campo. A volte ci riusciamo, a volte è un po’ meno e, sicuramente, i quattro punti sono pochi ad oggi. Preoccupa la classifica? Mi preoccupa tanto quanto mi preoccupava quando sono arrivato che eravamo a zero punti e quindi, come ho già detto, secondo me in questo momento più che guardare la classifica, dobbiamo guardare come arrivano le sconfitte, dobbiamo guardare il fatto che non riusciamo a portare a casa dei punti e dobbiamo cercare di migliorare sotto quel punto di vista. Se mi sento in discussione? L’allenatore è sempre in discussione, quindi non è quello il problema. I problemi del Vicenza c’erano anche prima, ci sono anche adesso, come ho già detto da quando ci sono io abbiamo fatto solamente quattro punti, sono arrivato che ce ne erano zero, adesso ce ne sono quattro che sono pochi e quindi è normale che l’allenatore sia sempre in discussione. Poi dopo c’è da capire se il problema è sempre quello o se ci sono anche altri problemi, io sto cercando di tirar fuori da questi ragazzi un qualcosa perché li vedo lavorare bene, con grande impegno, ma probabilmente il grande impegno non è sufficiente per portare a casa i risultati. Ci manca qualcosa, ci manca qualcosa all’interno della gara, ci manca la giocata decisiva, sbagliamo tante rifiniture, sbagliamo tante situazioni semplici che non andrebbero sbagliate”.
Grandi: “Possiamo uscire da questo momento solo con il lavoro, stando uniti come siamo, da squadra, e seguendo il mister come stiamo facendo durante la settimana. Oggi ci è mancata un po’ di determinazione da parte di tutti. Dobbiamo riproporre quello che facciamo in settimana, senza paura anche in partita. Noi abbiamo piena fiducia nel mister e nel suo staff. Lavoriamo e diamo il 110% per il mister. Dobbiamo avere più cattiveria, capire anche cosa manca perché durante la settimana siamo decisi, compatti e poi arriviamo alla partita e questa situazione porta a un po’ di paura. Dobbiamo giocare liberi di testa. Dobbiamo mettere da parte questa paura e cercare di osare un po’ di più certe giocate, perché abbiamo le qualità. Siamo un gruppo forte, a mio avviso. Non meritiamo di essere in questa posizione ma evidentemente la meritiamo perché abbiamo 4 punti e dobbiamo assolutamente tirarci su da questa posizione”.
