Secondo pareggio consecutivo per i biancorossi, al termine della gara rilasciano alcune dichiarazioni mister Di Carlo, Emanuele Padella e Luca Rigoni.

Di Carlo: “Puntavamo alla vittoria, i ragazzi hanno fatto una buona gara. Nel primo tempo tecnicamente si è fatto molto bene, bisognava sicuramente concretizzare di più. L’impegno è stato buono, l’abbiamo studiata bene. Quando eravamo in fascia riuscivamo sempre a venirne fuori. Siamo stati un po’ lenti negli ultimi 10 minuti del primo tempo, nel secondo tempo, perciò, ho cercato di cambiare l’input spingendo i ragazzi a giocare di più in verticale. Penso che andare sotto e recuperare la partita contro una squadra forte è un segnale positivo e un motivo di orgoglio. Dobbiamo crescere in avanti, quando tutti staranno bene cercheremo di essere più incisivi. Ultimo passaggio? Bisogna crederci di più ed essere più determinati. Ma i ragazzi per quanto riguarda l’impegno sono stati straordinari. Su due partite in casa siamo andati sotto due volte, questa è una cosa che dobbiamo modificare subito e migliorare. Rigore Salernitana? L’arbitro ha valutato così e c’è poco da dire. Non posso permettermi di dire nulla ed è inutile discutere. Mi è piaciuta però la reazione, andando sotto con la Salernitana rischiavamo di fare il loro gioco, invece siamo stati bravi e attenti nelle marcature preventive. Il pareggio è il risultato giusto alla fine. Dobbiamo recuperare giocatori importanti come Nalini e Jallow, oltre a Samuele Longo e Meggiorini. Sono fiducioso che se continuiamo a lavorare duro ci toglieremo grandi soddisfazioni anche in attacco. Cambiata tutta la linea davanti? Ho cambiato per essere più imprevedibili, sono contento per quello che hanno dato Gori, Guerra, Nalini e Giacomelli. Abbiamo provato a vincerla cambiando i 4 attaccanti, non ci siamo riusciti ma l’impegno è stato grande. Nessun attaccante in gol? Bisogna avere pazienza e farli crescere. Si devono conoscere bene. Solo Marotta, Guerra e Meggiorini si conoscono bene, tutti gli altri sono arrivati da poco. Quando staranno bene tutti saranno sicuramente dei valori aggiunti. Sabato a Ferrara? Questa è la B, noi dobbiamo farci trovare sempre pronti e giocare con coraggio, andando a migliorare la qualità dell’ultimo passaggio”.

Padella: “E’ un risultato che ci può stare, sono una squadra ostica che veniva da una vittoria per 4-1 contro il Pisa ed erano galvanizzati. Ho visto un ottimo Vicenza soprattutto inizialmente, abbiamo avuto qualche occasione e la gara è stata sbloccata da un rigore che a mio avviso non ci stava. La partita si è indirizzata così poi siamo stati bravi a rimetterla sui giusti binari e fino all’ultimo ci abbiamo provato con tanta corsa e tanta voglia ma ci portiamo a casa il punto e andiamo avanti. Fare di più? Sempre, ma è stata una gara maschia, le squadre di Castori ti allungano tanto, noi ci abbiamo provato e abbiamo corso per 95 minuti. Quando non si può vincere non si deve perdere e questi punti conteranno molto nella classifica finale. Questa Serie B ha un livello molto alto e noi siamo convinti della nostra forza, sabato affronteremo la Spal, una squadra costruita per vincere. Massimo rispetto ma paura di nessuno”.

Rigoni: “Il mio gol? Abbiamo preparato in settimana questo schema, mi è arrivata una gran palla, sono stato bravo e fortunato. Una dedica? Alla mia famiglia, ma in questo momento voglio guardare alla squadra che purtroppo non è riuscita a vincere oggi. Le prestazioni in queste tre partite sono state buone, ci manca solo la vittoria e un po’ di fortuna con l’arbitraggio. Il rigore? E’ oggettivo che io abbia preso la palla piena, purtroppo ha influito molto sulla gara perché ci ha bloccati mentalmente, poi siamo riusciti a ripartire. Cos’è mancato? L’idea di sviluppo è ottima, dobbiamo continuare così, quando si sbloccheranno gli attaccanti e avremo un po’ di cattiveria in più, i risultati arriveranno. Dobbiamo essere positivi, siamo neopromossi e abbiamo disputato delle buone gare dobbiamo continuare con questo impegno e il successo arriverà”.

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