Le dichiarazioni di mister Dan Thomassen e Nicola Dalmonte, al termine della gara di andata dei playoff contro il Cesena.

Thomassen: “Prima del risultato vorrei giudicare la prestazione, che ci deve dare consapevolezza. Siamo stati solidi, compatti, abbiamo concesso poco contro un avversario che comunque aveva fuori un giocatore importante come Corazza ma ha dimostrato di saper fare goal anche senza di lui. Siamo riusciti a costruire e a creare le occasioni che una partita di questo tipo ti concede, perché abbiamo avuto due palle goal nitide nel secondo tempo, una con Stoppa e una con Ferrari e quindi era una partita che era in estremo equilibrio. Possiamo dire che non siamo riusciti a spostarla un po’ a nostro favore, però ci sono altri 95 minuti da giocare mercoledì e ci faremo trovare pronti. Imprecisi? La costruzione la possiamo fare ancora meglio e riuscire ad arrivare negli ultimi 30-35 metri in maniera un po’ più pulita e mettere meglio in scena i nostri giocatori più offensivi. L’avevamo detto ieri che si è alzata l’asticella, quindi l’imbuto si stringe sempre di più e quello che ti concede l’avversario è sempre meno. Secondo me la partita di stasera rispecchia questo, vorremmo sempre creare tanto, come è successo con la Pro Sesto nel secondo tempo, però dobbiamo tenere conto anche dell’avversario e delle difficoltà che ti crea. Bisogna essere ancora più incisivi, siamo chiamati a questo. Quello che viene concesso deve essere sfruttato. Il palo? Subito non mi sono nemmeno accorto se fosse stata una parata o palo, però era un’azione costruita bene. Abbiamo trovato un giocatore da solo in area davanti al portiere, più chiara di così l’occasione quasi non può essere. Peccato però ci siamo. Rigore? Al momento è ovvio che l’istinto porta gli allenatori a chiamare rigore, Stoppa non aveva motivo di andare giù in una situazione così perché aveva tutto l’interesse a stare in piedi e tirare in porta. Detto questo, non mi sento di giudicare l’operato e le decisioni dell’arbitro, li ho visti dalla panchina, una visione molto ristretta, quindi non saprei cosa rispondervi più di questo. Vicenza alla parti con il Cesena? Abbiamo margini in termini di costruzione e nella rifinitura del gioco negli ultimi 35 metri, possiamo essere ancora più pericolosi. Penso che qualche pensiero all’avversario l’abbiamo messo, troveremo un ambiente caldo ma sono partite che ci esaltano. Dobbiamo solamente recuperare un po’ le forze e presentarci al meglio. Mentalmente come stiamo? Bene, hanno retto bene anche fisicamente, ho avuto ottime risposte anche da chi ha ruoli più dispendiosi come gli esterni e i terzini, fortunatamente la rosa è ampia e i cambi ci sono, quindi posso fare anche scelte diverse.
Centrocampo non ha velocizzato gioco? Non sono d’accordo sul fatto che non siano stati incisivi, loro sono stati estremamente chiusi, hanno subito 24 goal in campionato, erano posizionati in 5 e con il play davanti. Non è semplice, dobbiamo alzare l’asticella e avere più pazienza e lucidità per aggirare, oltre alla qualità. Confente? Probabilmente ha subito una frattura al setto nasale, ma capiremo con gli accertamenti. Stoppa più in ombra nel secondo tempo? L’ho spostato largo, avendo messo dentro Scarsella e tolto Begic, perché lui è bravo anche in ampiezza. E’ bravo a creare spazi per gli altri, lui può spostare gli equilibri e ha avuto un’occasione importante”.

Dalmonte: “Abbiamo fatto una buona partita, potevamo fare goal, perché abbiamo avuto le occasioni però secondo me abbiamo fatto un’ottima gara e andremo là sapendo che dobbiamo vincere, non sarà facile ma possiamo farcela. Oggi siamo stati sempre in gara dall’inizio alla fine, è normale che loro sono una squadra forte, però ne abbiamo avute due anche noi altrettanto grandi. Andiamo a giocarci il ritorno e vediamo di fare quello che dobbiamo fare, ovvero vincere. Faccio fatica a dire una cosa che non c’è riuscita, perché secondo me veramente abbiamo trovato le giuste trame, magari qualche volta potevamo fare un giro palla in più, però poi sono cose che in una partita ci possono stare, cioè spesso capitano queste cose, però anche in fase difensiva abbiamo fatto un’ottima partita. L’occasione di Stoppa? Io ho sbagliato il tiro e poi la palla è arrivata lui, peccato perché lui da lì fa sempre goal, oggi non è andata dentro, però accadrà la prossima volta. Il palo di Ferrari? Io ero in panchina, ho visto una gran palla di Della Morte, è un peccato perché anche l’1-0 sarebbe stato importantissimo, però noi dobbiamo sapere che dobbiamo vincere e quindi andiamo là agguerriti per fare una gran partita. Rigore su di lui? Dal campo mi sembrava rigore netto, poi l’arbitro ha visto diversamente, però da quello che ho visto io, dal campo, sembrava rigore. Avremmo sempre dovuto giocare così in campionato? Noi ci abbiamo sempre messo tutto, però secondo me durante l’arco della stagione abbiamo sempre provato a fare il massimo e certe volte ci è riuscito, altre invece no. Nessuno è stato contento della posizione in classifica, abbiamo vinto la Coppa Italia e siamo arrivati comunque con il vantaggio nei play-off, adesso sicuramente è dura, ma ce la giochiamo. Cosa fare a Cesena? Tutto quello che abbiamo fatto questa sera, in più fare goal, perché alla fine conta quello, perché secondo me se avremo la stessa voglia e la stessa cattiveria che abbiamo avuto questa sera, faremo una gran partita a Cesena. Mentalmente, in questo momento, stiamo bene, siamo carichi, non vediamo l’ora di giocare la prossima, già quando siamo rientrati negli spogliatoi eravamo già subito lì con la testa alla prossima partita. Adesso c’è un giorno in meno rispetto alla partita che abbiamo fatto con la Pro Sesto, il Cesena poi non giocava da tanto. Cosa mi aspetto? Un ambiente caldo, ci sarà tanta gente che gli spingerà, però i nostri tifosi ci hanno sempre seguito in tanti e si faranno sentire lo stesso, quindi sarà una bellissima partita, secondo me. Giocata personale? Abbiamo tanti giocatori che la possono trovare, anzi quasi tutti, perché siamo una grande squadra e secondo me qualcosa nella partita di ritorno succederà, ce lo meritiamo, perché stiamo facendo un buon percorso, perché anche la partita contro la Pro Sesto non è stata facile, ma abbiamo giocato bene. Ho visto una squadra che voleva vincere e quindi siamo fiduciosi. Cesena? Sono una grande squadra, hanno un’idea di gioco precisa, sapevamo quello che avrebbero fatto, perché comunque li abbiamo studiati e si vede che sono una squadra compatta e che prende pochi goal, perché alla fine sono stati la miglior difesa e il miglior attacco in campionato. Noi li abbiamo messi in difficoltà e al ritorno dovremmo fare quel qualcosa in più, cioè il goal. Tutta questa differenza non l’ho vista oggi, loro sono arrivati secondi e noi settimi, dobbiamo conquistare il passaggio del turno sul campo”.

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