Quest’oggi Simone Guerra, che ha da poco sottoscritto l’accordo di prolungamento contrattuale fino al 2021, ha incontrato la stampa, parlando del proprio rinnovo e dei primi giorni di ritiro della squadra in Altopiano.
Guerra: “Sono molto contento del rinnovo, sono felice che la società mi abbia prolungato il contratto permettendomi di tornare in Serie B dopo tanti anni, voglio mettermi in mostra e dire la mia in questa categoria. Voci di mercato? Ho parlato con la società quando abbiamo firmato il contratto, la mia volontà è quella di rimanere, a 30 anni è una possibilità importante per la mia carriera e il mio futuro, giocarmi la Serie B in questa piazza è motivo di grande orgoglio.
Le sensazioni che rimangono dall’anno scorso? Sono sicuramente positive, il gruppo bene o male è rimasto lo stesso, partendo da quella base si possono fare cose importanti, la società sa cosa fare, sicuramente coloro che arriveranno saranno giocatori importanti, che potranno darci una mano. Abbiamo vinto un campionato qui a Vicenza ed è una cosa che sicuramente ti rimane dentro, io in passato ho vinto altri campionati e sono ricordi difficili da dimenticare, abbiamo fatto il passo più difficile ovvero uscire dalla Serie C, adesso possiamo divertirci.
Quando ho disputato la B ero giovane, è un campionato che ti permette di giocare contro squadre importanti, è sicuramente più tecnico e livellato, trovi squadre e giocatori di spessore che scendono dalla Serie A, è una categoria prestigiosa, sappiamo come affrontarla, abbiamo tempo per prepararci al meglio. Ci stiamo allenando molto bene, non vediamo l’ora di iniziare. Ci sono degli obiettivi che però bisogna conquistarsi sul campo partita dopo partita, sicuramente il Vicenza dirà la sua, sarà una squadra che darà filo da torcere a tutti gli avversari.
Obiettivo personale? Essendoci tanta concorrenza è sicuramente quello di fare meglio possibile per dare una mano alla squadra, il mister darà la possibilità a tutti di giocare, io cercherò di farmi trovare pronto, se farò gol sarò contento ma l’obiettivo della squadra è ciò che conta di più.
L’atmosfera senza tifosi è qualcosa di strano, abbiamo visto sabato scorso che loro hanno grande voglia di tornare allo stadio e anche noi non vediamo l’ora di gioire insieme a loro. L’unico rammarico di quest’anno è stato quello di non poter festeggiare insieme ai nostri tifosi perché sarebbe stato qualcosa di unico.
Lo stato d’animo del gruppo? E’ sicuramente positivo, dopo tanto tempo a casa senza poter giocare adesso c’è tanta voglia di allenarsi in campo”.