Le parole della conferenza stampa di mister Mimmo Di Carlo prima della sfida di Coppa Italia, in programma domani allo Stadio Menti, contro la Pro Patria.

Di Carlo: “Nella prima di campionato penso che la squadra abbia dimostrato di aver fatto un’ottima partita, il risultato ci ha penalizzato, ma la prestazione ci è piaciuta molto. Rivedendo il rigore abbiamo visto che sono stati generosi sul primo e non ci è stato dato il nostro che era più evidente. Questo fa parte del gioco, gli episodi bisogna portarli dalla nostra parte. L’atteggiamento e la prestazione sono stati molto positivi. Domani abbiamo la Coppa Italia contro la Pro Patria che ha dimostrato di essere una buona squadra perché non ha mai perso fino a oggi. Noi però abbiamo tutta l’intenzione di passare il turno perché questo è il percorso da fare. La prima partita l’abbiamo fatta fuori casa, domani abbiamo l’esordio in casa, sabato avremo un’altra partita in casa, è un percorso di crescita, mi aspetto risposte positive dalla squadra. Mancanza di concretezza? La prima partita può portare anche a questo, adesso vediamo domani in Coppa Italia e sabato con il Pordenone se riusciamo a metterci un po’ più di cattiveria nelle situazioni importanti. Ripeto mi è piaciuta molto l’idea di base e la mentalità della squadra, noi fino al 95′ siamo sempre stati in partita nel cercare di pareggiarla, la Serie B però è una nuova categoria e ci vuole un po’ di tempo per fare esperienza e metabolizzarla.

Domani saranno convocati tutti coloro che sono disponibili, la squadra deve essere unita, sicuramente farò dei cambi, sicuramente giocherà Issa che è un giocatore che ha fatto tutto il pre-campionato con noi, ha fatto delle buone partite e domani è l’occasione giusta per metterlo in campo. Giocheranno anche tutti i titolari che non hanno giocato a Venezia. Nalini, Meggiorini e Zarpellon non ci saranno, Bizzotto sì, dovrò solo decidere quanto tempo è giusto fargli giocare.

L’arrivo di Perina è importante, è un portiere che ha esperienza in Serie B, viene a darci una mano insieme ad un altro portiere importante che è Matteo Grandi che ha fatto un buonissimo pre-campionato. Tra i due ci sarà quella sana competizione che ci vuole anche perché in B abbiamo bisogno di un portiere di esperienza, è un campionato dove non puoi sbagliare sul portiere. Pizzignacco per noi è una risorsa e un ottimo portiere probabilmente andrà a giocare in prestito. Domani presumibilmente vedremo Perina in campo.

Un’insidia di questa partita? Loro andranno sicuramente forte, lo dobbiamo fare anche noi in base a quella che deve essere la nostra mentalità a prescindere dall’avversario contro cui giochiamo. Mi aspetto una bella partita, faccio i complimenti a Javorcic, è un ottimo allenatore, lo seguo da un po’ di anni, fa giocare bene le sue squadre. Dobbiamo essere attenti a rispettare la Pro Patria e a mettere in campo il nostro gioco con velocità e intensità, cercando di trovare quel pizzico di concretezza in più per vincere le partite.

Modulo? Sia che sia 4-4-2 o 4-2-3-1 giochiamo sempre con due attaccanti e due esterni, poi possiamo un po’ modificarli perché abbiamo dei giocatori duttili, a seconda del momento della partita chiaramente il modulo può variare. A Venezia abbiamo finito con un 3-4-1-2, perché volevamo cercare sempre l’1 contro 1 ed è andata bene perché il Venezia non ha mai dato sensazioni di poterci far male. L’importante che i principi di gioco rimangano gli stessi e che ci sia mentalità.

Sabato abbiamo finito in crescendo perché abbiamo capito che di fronte a noi c’era una buona squadra che era battibile. La Serie B bisogna conoscerla e bisogna abituarsi anche alla categoria. Noi come squadra abbiamo giocatori di esperienza ma siamo comunque in una categoria nuova, sta a noi ogni partita avere un approccio buono, rimanere sempre in partita anche quando le cose non vanno bene e cercare di essere propositivi fino al 90′. A Venezia le prestazioni dei giocatori nel secondo tempo sono migliorate, questa è una cosa positiva perché significa che stiamo bene fisicamente.

Jallow? Se arriva è un giocatore con caratteristiche diverse dalle nostre prime e seconde punte. Guerra ha delle caratteristiche simili perché è un giocatore di ripartenza e di attacco dello spazio. Quindi avremo la possibilità a seconda della partita di variare il modo in cui vogliamo giocare. Dovrà essere bravo l’allenatore a scegliere e a tenere il gruppo sempre pronto e motivato. Portiere e attaccante erano gli obiettivi che si erano prefissati. Negli ultimi tre giorni di mercato, però, visto anche come è andata l’anno scorso, può succedere di tutto, ma la squadra secondo me è pronta e completa se dovesse arrivare l’attaccante. Non si andrà più a cercare nessuno però tutto può succedere sempre.

Pubblico al Menti? Domani sarà bellissimo riassoporare la presenza dei nostri tifosi anche se gli ingressi sono limitati, è un bel segnale anche per il futuro per riuscire ad aumentare le capienze stando sempre attenti e mantenendo le distanze”.

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