Mister Di Carlo ha risposto in videoconferenza alle domande dei giornalisti, alla vigilia della sfida contro il Frosinone, in programma domani alle ore 21:00, allo stadio Menti.

Di Carlo: “Come stiamo? Molto bene dopo la vittoria di Brescia, arrivata con una prova di maturità della squadra, recuperiamo qualche giocatore, nel giro di una settimana/dieci giorni pensiamo di avere a disposizione i giocatori che ci sono mancati e che saranno quindi i primi acquisti di gennaio. Chi recuperiamo? Domani rientreranno Bruscagin, Beruatto e Meggiorini. Stiamo aspettando ancora l’ok di Pontisso che potrebbe essere dei nostri. Avere già tre giocatori a disposizione in più è tanto. Tra poco potrebbe rientrare Dalmonte ma non lo vogliamo ancora rischiare. Anche Longo ritornerà a breve e Jari Vandeputte ha ripreso ad allenarsi con noi. Questi sono bei segnali di fiducia, per me come mister, per la squadra e per tutti noi.

A Brescia è andato tutto bene, è il punto di partenza? Abbiamo fatto una prova da squadra matura, tutti hanno messo dentro qualcosa in più ed è ciò che bisogna fare ad ogni partita. Domani con il Frosinone dobbiamo esprimere al meglio il nostro potenziale. A Brescia lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, con pregi e difetti. I due gol di Da Riva sono due gol da cineteca, da giocatore di grande spessore L’esordio di Mancini e Tronchin è un segnale davvero importante anche per quanto riguarda il nostro settore giovanile. Ci sono state tante cose positive che però adesso devono rientrare nella normalità perché domani abbiamo un’altra battaglia, ma l’affronteremo con più fiducia e consapevolezza.

Guerra? Gli facciamo un grande in bocca al lupo. Lo voglio ringraziare personalmente perché è un giocatore che mi è sempre piaciuto per le sue caratteristiche tecniche e per la sua intelligenza. Però in attacco siamo tanti e sacrificarne troppi non va bene. Il primo che ha avuto l’opportunità della Feralpi è Guerra, l’ha guadagnata sul campo, sono molto contento che gli siano stati fatti due anni e mezzo di contratto. Tifo per lui e spero faccia tanti gol, ne poteva fare con noi 4-5, non ci è riuscito ma è un giocatore che stimo tantissimo e lo ringrazio.

Cessione di Guerra per liberare posti per nuovi arrivi? Nel mercato di gennaio non è semplice, o si prendono giocatori forti che giocano o giocatori che hanno grandissima motivazione. I giocatori con tanta motivazione sono quelli che sposano il progetto nostro, che vogliono venire qui a dimostrare. Questo è il nostro percorso tecnico e di società. I giocatori forti tecnicamente servono, però se devono venire qui con poca motivazione è meglio di no. Noi abbiamo una squadra che si basa sulla forza di gruppo, se arriverà qualcuno sicuramente avrà queste caratteristiche.

A livello tecnico che ho fatto? Ne abbiamo già parlato con la società, quando ci sarà la possibilità di mettere in rosa giocatori che servono lo faremo, se dovesse andare via un difensore ne arriverà un altro, invece se dovesse andare via un centrocampista, arriverà un centrocampista, questo sono le operazioni che si potranno fare, chiaramente con giocatori di spessore e di grande motivazione.

Ancora 4312? Finché non recuperiamo tutti gli esterni sì. Domani sarà una riprova importante contro una squadra di spessore che fa la B e la A da anni. Hanno sempre mantenuto un organico di qualità e spessore alto. L’anno scorso abbiamo già provato questo modulo che non andava bene in alcuni momenti perché pensavamo che Giacomelli non potesse stare sulla trequarti. Nella partita di Brescia abbiamo visto, invece, che non è una questione di modulo ma di testa. La squadra si è espressa bene da Giacomelli in primis. Dalla partita di Brescia bisogna avere più attenzione alla fase difensiva ed essere più aggressivi in avanti.

Terzino destro? Vediamo Bruscagin, sta bene ma ci penserò ancora se farlo partire domani o la partita prossima. A fianco di Meggiorini? Abbiamo tre possibilità e me lo voglio tenere tutte, sia Meggiorini che Gori che Jallow stanno bene, è solo una questione di scegliere. Comunque chi non giocherà domani, partirà titolare sicuramente la prossima. L’importante è che chi gioca faccia bene e chi subentra faccia meglio. Dobbiamo attingere da tutti i titolari che abbiamo in rosa, tutti hanno la piena fiducia del mister. Il calcio come sappiamo è un gioco e il 50% è legato a fattori imponderabili.

Che gara mi aspetto? Mi aspetto che il Frosinone si presenti con il 4-3-3, loro sono molto chiusi. Hanno questa capacità di attaccare con molti uomini. Dobbiamo fare una partita disciplinata, compatta ma anche aggressiva e combattiva, dobbiamo essere audaci nel modo di proporci. È un’opportunità per rifarci subito in casa nostra dopo l’ultima partita che abbiamo perso”.

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