Al termine della gara contro il Renate si sono presentati in sala stampa mister Serena, Loris Zonta e Simone Guerra.

Michele Serena: “Partiamo dalla fine, sono venuti a saltare in 8, erano 8 duelli, 8 corpo a corpo, dovevamo avere quella cattiveria necessaria. Dopo la quarta occasione sbagliata mi sono girato verso la panchina e ho detto bisogna fare il secondo, perché questo sport a volte è crudele. C’è molto dispiacere nei ragazzi. A me sono piaciuti, hanno giocato a calcio, hanno saputo soffrire, ma occorre accettare il verdetto del campo. E’ stata una gara piacevole, sono stati propositivi. Siamo stati diverse volte vicino alla rete. Arma? E’ rientrato praticamente giovedì col gruppo, però l’importante è che sia pienamente recuperato. L’occasione sbagliata? In questi due giorni di allenamento, l’ha sempre inquadrata, un errore purtroppo ci sta. L’unica cosa che ho detto ai ragazzi è che devono recuperare le energie e riproporre questa stessa gara. Curcio? Ha fatto bene come tutti. Anche quelli che non sono entrati hanno sempre incitato e dato suggerimenti dalla panchina. Non ricordo ripartenze subite. Ho visto delle belle giocate, delle belle triangolazioni, molti inserimenti senza palla e una trasmissione veloce della palla. I ragazzi mi sono piaciuti davvero”.

Loris Zonta: “Sono due punti mangiati, un’altra vittoria ci dava sicuramente maggior morale. C’è tanta delusione, nel calcio succede anche questo. Il mister questa settimana mi ha provato davanti la difesa, un ruolo che ho fatto poco in carriera, ma ho cercato di mettere in pratica i suoi consigli, con massimo due tocchi. Abbiamo fatto un buon possesso palla e creato davvero tante occasioni, ma abbiamo avuto il demerito di non concretizzarle, perché con la seconda rete la gara sarebbe stata chiusa. Abbiamo preso un gran gol, sotto l’incrocio, noi dovevamo mantenere più alta la concentrazione”.

Simone Guerra: “Sono contento del mio inizio, peccato per il risultato. Abbiamo disputato un’ottima gara, sotto tutti i punti di vista, gioco, grinta e attenzione. Peccato per l’episodio alla fine, dovevamo chiuderla prima, che ci serva da lezione. Ma con questa prestazione possiamo toglierci molte soddisfazioni, abbiamo giocato bene e siamo stati compatti. Il tridente? Ho già fatto la prima punta, poi con giocatori come Giacomelli e Curcio è tutto più facile. Poi è entrato Arma, abbiamo tutti attaccanti molto forti che hanno segnato molto in carriera. Ora dobbiamo ricaricare le pile per martedì. Il gol? Uno schema che avevamo provato col mister. Lo dedico alla mia famiglia, mia moglie e mia figlia. Questa piazza non ha eguali, merita categorie superiori. E’ stato un bell’inizio e un bell’impatto, ho provato tantissime emozioni”.

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