Matteo Bruscagin è stato presentato nel pomeriggio alla stampa.
“Già ad inizio mercato c’era stato un avvicinamento, poi negli ultimi giorni c’è stata la volontà di entrambe le parti di chiudere questa operazione e sono molto felice di essere qui. Arrivo in una società ambiziosa e che ha un bel progetto, un allenatore importante che ha contribuito molto a portarmi qui, uno staff dirigenziale di livello e poi giocare davanti a una tifoseria del genere è davvero stimolante. Sono venuto qui diverse volte da avversario e ho sempre visto una piazza calda, calorosa con tanti tifosi, ci daranno una grossa mano per raggiungere i nostri obiettivi e disputare una stagione di livello. Tutti i ragazzi che conosco che hanno giocato qui mi hanno parlato molto bene di questa piazza, quindi non posso non essere felice di essere qui.
Col Venezia? La scorsa estate avevo rinnovato per altre due stagioni e la società aveva voluto inserire una clausola di rescissione in caso di retrocessione in Serie C, dopo la retrocessione ai playout quindi la società se ne era avvalsa, ma poi è nata una piccola querelle vista la riammissione in Serie B, ieri abbiamo formalizzato tutti i documenti col Venezia e quindi oggi posso essere finalmente qui. Scendere di categoria dopo 6 anni? L’avevo già fatto quando ero più giovane dopo due stagioni di B a Grosseto ero sceso in C a Latina dove conquistammo la promozione. La mia ambizione è quella di tornare al più presto in Serie B con questa maglia, ma è inutile fare proclami, bisogna ragionare partita dopo partita. Negli anni ho ricoperto tutti i ruoli in difesa: nasco terzino ma ho giocato anche come centrale, sono a disposizione e poi decideranno il mister e lo staff la mia posizione. Conosco già alcuni compagni: con Grandi ho giocato a Latina, con Padella e Marotta a Grosseto e Gubbio, con Giacomelli ci siamo conosciuti in Nazionale. Le prime impressioni sono sicuramente positive, penso ci siano tutti gli elementi per disputare una buona stagione e toglierci qualche soddisfazione. Il girone è molto tosto, molte squadre possono dire la loro, penso sarà un campionato importante. E’ inutile ora fare dei proclami, dobbiamo ragionare step by step, può succedere di tutto.
Laurea? Mi sono laureato a marzo in Marketing e Comunicazione, un percorso parallelo che ho portato avanti negli ultimi anni e sono contento di averlo concluso, è un completamento e sono felice.
Modena? Una società da rispettare, un avversario di valore. Per vincere questo campionato non bastano le qualità tecniche, occorre avere anche qualità morali, atletiche e fisiche e se pareggeremo la voglia di lottare e correre degli avversari, potremmo toglierci diverse soddisfazioni. Il Modena è una squadra aggressiva e organizzata, sarà una gara che dovremo approcciare nel migliore dei modi, dobbiamo giocare da squadra come stiamo facendo in questi giorni. Vogliamo a tutti i costi iniziare nel migliore dei modi”.