Le parole di mister Di Carlo, Daniel Cappelletti e Davide Lanzafame, al termine della sfida contro il Monza.
Di Carlo: “Sconfitta severa dopo che il Vicenza ha dimostrato di saper tenere il campo con maturità? Secondo me è stata una buona gara fatta dal Vicenza, sono molto contento dell’atteggiamento. Nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche palla di troppo davanti, anche se ci abbiamo provato. Nel secondo tempo quando abbiamo fatto i cambi, abbiamo preso campo, nel momento migliore però il Monza ci ha punito con la qualità di una squadra superiore a livello tecnico. Peccato per il secondo goal che non dovevamo prendere, per il resto i ragazzi hanno fatto una grande gara, l’atteggiamento era giusto ma il risultato è severo. Due gol in 3 minuti, cosa è successo? Il primo goal è una giocata loro, classica, con Balotelli che ha tenuto botta su Pasini e il goal di Mota Carvalho è un goal di qualità perciò non possiamo dire niente. Nella seconda rete ci abbiamo messo del nostro con un errore di tutta la squadra e non del singolo, questo mi ha fatto arrabbiare. Poi abbiamo segnato la rete con Lanzafame e non è stato un caso. Il calcio è questo, chi ha più qualità e sbaglia meno vince la partita, ma il Vicenza ne esce forte, compatto e con grande personalità. Rabbia per le occasioni sprecate nel primo tempo? Più che sprecate potevamo giocare meglio tecnicamente, potevamo tenere più palla e far salire la squadra, cosa che abbiamo fatto meglio nel secondo tempo. Nel nostro momento migliore è arrivato questo goal senza preavviso perché eravamo tutti attenti e concentrati. Peccato, torniamo a casa con zero punti ma con una grande prestazione, dobbiamo migliorare solo su errori come quello del secondo goal. Ma per la compattezza, forza e il modo in cui i ragazzi hanno affrontato il Monza devo fare i complimenti ai ragazzi, questa è la strada giusta. Debutto con goal per Lanzafame? Era il suo compleanno e mi sembrava semplice farlo entrare. Dispiace perché quel secondo goal ha vanificato tutto il lavoro fatto dalla squadra, sono contento per Davide, deve trovare la condizione fisica giocando. Questo goal dà un po’ morale a lui, alla squadra e al mercato che abbiamo fatto anche perché anche Agazzi ha fatto una buona gara oggi. Il Vicenza ha fatto la sua partita con forza e personalità, andiamo a casa con zero punti ma con tante certezze. Tra pochi giorni un’altra sfida con una big? È una questione di concretezza e gioco. Bisogna andare a Salerno con l’elmetto in testa sapendo che è una squadra forte ma siamo forti anche noi, lo abbiamo dimostrato anche oggi, ci andiamo con le giuste motivazioni e con un po’ di rabbia per la sconfitta che oggi non meritavamo. Andiamo a prenderci a Salerno i punti che abbiamo perso oggi”.
Cappelletti: “C’è rammarico onestamente perché anche oggi abbiamo dimostrato di non essere secondi neanche al Monza che è sicuramente la strapotenza di questo campionato, però purtroppo nonostante l’ottima partita disputata abbiamo commesso due piccole ingenuità che contro un avversario con questa qualità si pagano indubbiamente. Il rammarico è quello di non aver avuto la forza di trovare magari la via del gol, abbiamo avuto un’ottima occasione nel primo tempo e sarebbe stata un’altra partita perché abbiamo retto molto bene e abbiamo tenuto benissimo il campo e come ho detto il rammarico su due piccole ingenuità hai pagato dazio. Cosa si è sbagliato in occasione dei gol? Quando si subiscono dei goal si può sempre fare meglio e ci sono sempre degli errori, poi come ho detto prima contro un avversario così forte si pagano anche i minimi errori e forse l’errore più grosso è stato aver concesso subito l’occasione del raddoppio dopo aver preso il primo goal. Se fossimo rimasti in partita, avremmo trovato la via del pareggio e invece poi rimontare due goal a una squadra così diventa difficile, anche se abbiamo dimostrato anche stavolta che fino all’ultimo ci siamo. Se è maggiore l’amarezza o la consapevolezza di aver dimostrato di saper tenere testa? Per quanto mi riguarda, per come sono fatto, l’amarezza è tanta perché penso che dobbiamo essere ambiziosi ma lo dobbiamo essere per quello che dimostriamo in tutte le partite sul campo, oggi a maggior ragione. Quindi trasformiamo questa amarezza nella giusta consapevolezza e fortunatamente sabato abbiamo un’altra partita e possiamo fare di nuovo punti. A Salerno peserà la stanchezza? Beh, sicuramente conta anche il fatto che si farà un viaggio molto lungo, si giocherà ad un orario strano, la terza partita in una settimana, quindi le fatiche si accumuleranno ma abbiamo una rosa ampia e dimostriamo comunque sempre che tutti sono pronti a dire la propria e quindi andremo anche lì a far a nostra partita”.
Lanzafame: “È stato bello segnare, specialmente dopo 4 anni che sono lontano dall’Italia, fare goal è sempre una bella emozione, purtroppo non è servito però personalmente sono felice di aver trovato la rete. Fisicamente come ti sei sentito? Mi sono sempre allenato quindi la mia condizione è buona, mi manca solo la partita e solo giocando potrò migliorare. Un giudizio sulla gara? Abbiamo fatto un’ottima gara, onestamente la squadra è umile e tutti i giocatori giocano l’uno per l’altro, oggi questo si è visto. Eravamo corti e non abbiamo avuto grandi problematiche. Poi in due situazioni in cui potevamo far meglio abbiamo preso i due goal. Però poi la squadra nonostante tutto ha reagito e ha fatto gol. La squadra è viva. Tra quanto al massimo della condizione? Come ho detto sto bene, io durante gli allenamenti mi sento una buona gamba, ho trovato un gruppo sano che mi ha permesso d’integrarmi velocemente, per questo va dato merito ai ragazzi e allo staff tecnico. Sabato sfida alla Salernitana? Sì, una delle 16 gare rimanenti, è chiaro che dobbiamo fare punti senza assillo, abbiamo una classifica buona, però sarà una partita cruciale e importante”.