Matteo Bruscagin ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione in vista della sfida di domenica contro il Cesena.
Bruscagin: “Noi per primi avremmo voluto fare di più nelle ultime partite con risultati diversi e qualche punto in più, dobbiamo lavorare e provare a correggere gli errori commessi, senza dimenticare che abbiamo comunque fatto delle buone cose in queste partite. In campo non ci andiamo solo noi, abbiamo affrontato anche squadre che adesso stanno bene, d’ora in poi sarà così sempre perché i punti valgono molto per tutti, a maggior ragione contro di noi tutti daranno qualcosa in più. Scorie a livello mentale non ce ne devono essere, dobbiamo ritrovare fiducia e dobbiamo ritrovare quella cattiveria e tranquillità che in queste partite ci è mancata. Dobbiamo ragionare partita per partita, ne mancano ancora 12 e dobbiamo affrontale tutte al massimo, a partire da domenica a Cesena.
Finché siamo davanti sono gli altri a doversi preoccupare. Tanti spunti buoni in queste partite ci sono stati nonostante i risultati, siamo arrivati tante volte sul fondo a crossare. Noi che crossiamo dobbiamo trovare un po’ più di precisione e da parte degli attaccanti ci deve essere più cattiveria ad attaccare la palla, tutti dal primo all’ultimo dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più. Non è un momento negativo perché comunque non perdiamo e non subiamo, dobbiamo essere meno frenetici quando abbiamo la palla e ritrovare più tranquillità.
Diamo tutti il 100% per migliorare durante la settimana. E’ normale che una squadra abbia un momento così nel corso della stagione, è impossibile essere sempre al 100%, fisicamente stiamo bene e anche mentalmente, dobbiamo forse ritrovare un po’ di lucidità nei momenti chiave della partita. Dobbiamo avere anche la pazienza nel non verticalizzare per forza, cercando una giocata un po’ più elaborata, con un giro palla in più, un fraseggio in più e essere decisi quando c’è da andare in verticale. Anche a Latina, dove ho vinto un campionato, abbiamo avuto un momento nel quale facevamo fatica a vincere, ribadisco per noi non è un momento negativo, creiamo comunque tanto anche se stiamo raccogliendo di meno. Il gruppo c’è, la voglia anche e quindi dobbiamo andare avanti per la nostra strada.
Sulla fascia i miei compagni davanti hanno caratteristiche diverse però chi gioca fa quello che gli chiede il mister, per me non cambia il lavoro. A Rimini c’erano le praterie per poter spingere di più, con il Gubbio gli spazi erano molti di meno. Domenica nel primo tempo c’era molto più spazio, nel secondo gli spazi sono scomparsi, ci si prova sempre a spingere ma dipende molto dalla partita e dagli avversari. A Cesena ci sarà un’atmosfera bella, loro sono una bella squadra, lo stadio è caldo, c’è tutto per fare bene, per fare una grande partita e ritornare a vincere, col supporto dei nostri tifosi sarà un po’ più semplice. Marotta? Quando gli attaccanti non segnano i gol mancano, Alessandro in questo momento vuole fare gol e lo vogliamo anche noi, deve stare tranquillo perché per noi è un giocatore fondamentale, sta lavorando tanto e sono sicuro che i gol arriveranno.
La curva? La curva e tutti i tifosi ci dimostrano sempre grande vicinanza e affetto, siamo arrivati dove siamo grazie all’aiuto di tutti, cercheremo di fare il possibile per ricambiare questo affetto e ritornare alla vittoria tutti insieme”.