Le dichiarazioni di mister Mimmo di Carlo alla vigilia del debutto in campionato contro il Modena.
“Sensazioni alla vigilia della prima giornata? Emozionato, carico e ottimista. È una grande responsabilità ma a Vicenza è giusto prendersela, perché Vicenza non è una squadra normale: Vicenza è un qualcosa di speciale e quindi è un piacere avere questa responsabilità, essere con questa proprietà, avere questi tifosi che sono veramente eccezionali ed è un piacere allenare questa squadra che cresce di giorno in giorno. La prima di campionato tutti partono per vincere e il nostro obiettivo è provare a vincere domani, andare in campo ben disposti per trovare la vittoria, poi i dettagli faranno la differenza e vanno curati giorno dopo giorno e continueremo a lavorare e perfezionarci. Con la squadra c’è ancora il bisogno di trovare la sintonia giusta, i tempi giusti per poter esprimere il calcio migliore che abbiamo in testa.
Gli ultimi allenamenti a porte chiuse? A porte chiuse per prepararci al meglio, volevo ci fosse più concentrazione e non volevo ci fossero occhi indiscreti e ovviamente non mi riferisco a quelli dei nostri tifosi.
Convocati? Non ci sarà Pontisso che in settimana purtroppo ha avuto un piccolo infortunio muscolare che non è stato recuperabile nel breve, Cappelletti invece è squalificato e l’altro è Curcio che è sul mercato, mentre Cinelli è recuperato.
Bruscagin? Io non butto dentro la mischia subito i giocatori, lui è qui da tre giorni, si è allenato molto bene da solo, ma ha bisogno di una settimana/dieci giorni, domani sarà con noi, non partirà titolare ma sarà pronto per subentrare a partita in corso.
Il Modena? Conosciamo Zironelli che fa giocare in modo aggressivo le proprie squadre, giocano in casa e vorranno vincere ma troverà una squadra, la nostra, che avrà gli stessi obiettivi e la testa e i giocatori importanti faranno la differenza. Noi dobbiamo giocare bene a livello tecnico, mentre a Reggio Calabria abbiamo sbagliato un po’ questo aspetto, il primo controllo, il tenere la palla. La partita con il Pordenone mi ha dato indicazioni positive, ma il campionato è un’altra cosa.
La difesa sarà assolutamente a 4. I moduli che abbiamo provato sono 4-3-1-2 e 4-3-3. In difesa stiamo lavorando da un mese insieme e chi scenderà in campo sa cosa fare per non prendere gol, ma è un compito di tutta la squadra. L’arrivo di Bruscagin poi ci dà maggiori soluzioni per giocare anche a 3. Domani è la prima verifica importante, domani sapremo a che punto siamo, ma io sono molto ottimista e sono convinto che chi scenderà in campo farà una grande prestazione, sarà una battaglia. Non dobbiamo andare fuori tempo con il Modena, dobbiamo avere coraggio ed essere propositivi.
Ai tifosi dico di credere in questa squadra e nel lavoro che stiamo facendo, il viaggio è lungo, siamo all’inizio, ci aspettano 38 gare e bisogna essere bravi a migliorarsi di partita in partita, ci sono tanti giocatori nuovi compreso l’allenatore, ma la squadra è ottima per poter competere con le altre. Siamo tra le prime sei, non metto la prima e la sesta. Per me la sorpresa sarà la Reggiana, comunque non bisognerà scoraggiarsi, perché la continuità è la base per poter vincere il campionato
Quale messaggio darà alla squadra prima di scendere in campo? Ai giocatori dirò di giocare per le proprie qualità senza nessun pensiero di paura, avere rispetto dell’avversario ma il coraggio ed essere propositivi non deve mai mancare nella nostra graduatoria. La Triestina? La Triestina è la squadra da battere, partirà da un gradino più alto perché viene da una finale playoff e si è ulteriormente rinforzata, poi oltre a noi ci sono Feralpi, Sudtitol, Padova, Carpi”.