Al termine dell’amichevole contro la Football Valbrenta, mister Serena, Alberto Tronco e Antonio Cinelli hanno analizzato il primo match del 2019.
Michele Serena: “Questa amichevole è stata la conclusione di una settimana nella quale abbiamo lavorato molto. Innanzitutto era importante che non si facesse male nessuno, visti i carichi e i campi duri di questo periodo. Poi hanno giocato tutti i giocatori a disposizione, altri ho preferito preservarli come Pasini e De Falco. Sono contento di come ha lavorato il gruppo questa settimana, i carichi sono stati importanti e oggi ne hanno risentito, la prossima sarà una settimana normale che ci porterà alla sfida contro il Renate. Cinelli? Ha giocato tutti i 90 minuti e questo mi fa ben sperare, deve solo migliorare la condizione. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, sia come mezzala, sia in mezzo.
Mercato? Le voci possono distrarre, quando all’inizio avevano deciso di renderlo più breve ero contento, non bisogna inseguire i rumors.
Indisponibili? Conto di poter recuperare tutti per la gara di campionato, compreso Arma. L’unico sul quale attendiamo gli esiti di ulteriori accertamenti è Zarpellon”.
Alberto Tronco: “Oggi è stato un test non facile, dopo una settimana molto dura nella quale abbiamo caricato molto. L’impegno è stato massimo. Anche se è un’amichevole, fa sempre piacere segnare, ora speriamo ne arrivino altri in campionato. Gran parte del merito va anche a Davide Bianchi che è stato bravo nell’assist. Stiamo lavorando sul 4-3-2-1, abbiamo provato a mettere in campo i movimenti che ci chiede il mister, è un bel modulo e stiamo cercando di farci trovare pronti per l’inizio del campionato. Vogliamo vincere da subito”.
Antonio Cinelli: “Abbiamo caricato molto questa settimana, il campo era ghiacciato e la cosa importante era disputare un buon test e riuscire a rimanere in campo per tutti e 90 i minuti. Io sono a completa disposizione, cercherò sempre di dare il meglio in base alle esigenze del mister. Sono stato accolto benissimo sia dalla piazza che dai miei compagni, questo è un gruppo positivo. Sentivo il bisogno di tornare e di continuare il percorso che avevo lasciato. Sono qui perché ci credo e cercheremo di migliorare quanto è già stato fatto”.