Le dichiarazioni di mister Stefano Vecchi e Fausto Rossi, al termine della gara di Coppa Italia Serie C, contro il Rimini.
Vecchi: “Ci tenevamo molto a passare il turno e si è visto anche in campo, con lo spirito che ha messo la squadra nel cercare di recuperare il risultato fino al 120esimo. Purtroppo, non siamo riusciti a portare a casa questa qualificazione, però sono contento di quello che ho visto in campo, dell’impegno che hanno messo in campo i ragazzi, dei segnali, delle indicazioni che mi hanno dato tanti, sia quelli che hanno giocato di più finora che erano in campo, sia dai ragazzi che hanno giocato meno. Usciamo dispiaciuti dalla competizione, indubbiamente, perché comunque nello spogliatoio si respirava un’aria di delusione, però ripeto, abbiamo visto che su tanti ragazzi, che giocano meno o giocano poco, possiamo contare.
Mogentale e Vescovi? Sono due ragazzi che si allenano sempre con noi e che hanno delle buonissime potenzialità, loro due erano quelli con meno esperienza e hanno fatto sicuramente la loro parte, facendo anche bene.
Letture difensive? Riguardando le immagini, il loro primo goal era in fuorigioco, per cui ci lascia un po’ di rammarico, perché è vero che il nostro difensore è stato anticipato, ma era fuorigioco.
Poi magari siamo stati un pelino meno puliti del solito, però, in realtà, quando la partita è diventata un po’ più equilibrata, hanno avuto delle occasioni loro, ma abbiamo avuto delle occasioni anche noi.
Proteste sul secondo goal per il fallo su De Col? Certo, ha anche uno zigomo molto gonfio. Ha subito fallo, invece noi, dopo cinque minuti, per una sbracciata in area abbiamo subito un’ammonizione. La settimana scorsa, Zamparo ha saltato due volte ed è stato ammonito in entrambe le occasioni ed espulso. Sorvoliamo, però probabilmente era fallo, visto lo zigomo, difficile che si sia fatto male da solo.
Supplementari pesano? No, ci portiamo a casa la consapevolezza di avere un gruppo forte, di avere tanti ragazzi che meriterebbero di giocare e che probabilmente in altre piazze giocherebbero sicuramente di più. Qui abbiamo una squadra forte, dobbiamo continuare così”.
Rossi: “Proviamo un misto di tristezza e rabbia, nel senso che nel primo tempo siamo partiti veramente bene, abbiamo fatto un buonissimo primo tempo. La squadra era sul pezzo, ha giocato, meritava il vantaggio, poi probabilmente i primi 20 minuti del secondo tempo, abbiamo abbassato un po’ troppo il tiro, abbiamo lasciato un po’ di spazio in più. Mi dispiace parlare degli episodi, però se i due episodi vengono letti come si deve, il primo goal viene annullato per fuorigioco, mentre nel secondo doveva essere fischiato un fallo, magari sarebbe finita in maniera diversa. Dispiace, perché ci tenevamo alla Coppa e si è visto sin da subito, soprattutto perché i giovani hanno veramente fatto una buonissima partita, ci tenevo ad elogiarli davanti a tutti, perché comunque questo Vicenza fa crescere dei giovani importanti e vederli stasera e cercare di guidarli in campo è stato bello. Dispiace, c’è amarezza solo per il risultato e per qualche fischio immeritato alla fine che probabilmente qualche giovane non merita e, in generale, la squadra per il percorso che sta facendo dall’inizio del campionato non merita. Siamo dispiaciuti per questa eliminazione, però c’è da guardare avanti, perché il campionato dice che siamo ancora in lotta piena.
Ho fatto da chioccia ai più giovani in campo? Sono ragazzi che si impegnano tanto in allenamento, sono tanto ricettivi, ragazzi che ascoltano, umili ed è importante al giorno d’oggi, perché ci sono spesso ragazzi con un po’ la testa sulle nuvole, che magari per una presenza in prima squadra pensano di essere già arrivati, invece, questi sono ragazzi che tutti i giorni si presentano all’allenamento prima, che lavorano in palestra, che puntano a crescere, che ascoltano i grandi, e quindi è già un passo importante verso il loro futuro. Stasera hanno dato la dimostrazione che, con l’impegno in allenamento l’opportunità l’hanno avuta e credo che abbiamo fatto una buona partita.
Ritmo partita? Diciamo che dopo la prima parte di stagione, dove ho avuto un po’ di continuità, mi sono fermato per 3-4 partite. Stasera ho disputato parecchi minuti, sono contento perché ritrovo piano a piano, quel minutaggio che avevo prima, e quindi mi fa piacere essere di nuovo in campo per così tanto tempo.
Campionato? Dobbiamo continuare ad essere martelli, come abbiamo fatto fino adesso, guardare il nostro percorso, cercare di fare più punti possibili fino a Natale, poi tireremo una riga e vedremo quanto sarà il distacco da loro. E’ ovvio che un occhio si dia sempre al loro risultato, sarebbe innegabile dire di il contrario. Però la squadra è concentrata su se stessa, sulla propria crescita, sulle proprie prestazioni, stanno arrivando tanti punti, la media è importante, quindi c’è da focalizzarci solo su questo e spingere al massimo fino a Natale, poi vediamo di staccare un attimino e di prepararci per la seconda parte della stagione”.
