Le dichiarazioni di mister Stefano Vecchi, Giuseppe Cuomo e Alex Rolfini al termine della gara contro il Padova.
Mister Vecchi: “Brucia perché tante volte alla squadra diciamo di fare la prestazione, perché così poi il risultato arriva, mentre a volte non succede questo. Oggi la squadra ha fatto una buonissima partita, purtroppo ci sono stati un paio di episodi dove loro sono stati più concreti di noi. Noi abbiamo avuto un predominio di campo e di gioco, a mio avviso, poi magari rivedendola vengo smentito. La mia impressione è che noi abbiamo giocato una buonissima partita, di ritmo e di sviluppo di gioco, siamo stati imprecisi sotto porto e abbiamo pagato quell’errore che abbiamo commesso nei 95 minuti e loro sono stati bravi a farci goal
Laezza? Si è fatto male e ha un problemino al ginocchio, speriamo non sia niente di grave.
Mancato qualcosa per segnare? Il Padova ha dimostrato di avere una difesa forte, però abbiamo creato tante occasioni limpide, altre meno. A volte sono arriva un pelo prima loro sulla palla, in altre non abbiamo portato le occasioni dalla nostra parte, ma abbiamo fatto una prestazione di livello importante. Loro sono meritatamente primi, noi riprenderemo la nostra rincorsa dalla prossima domenica, oggi sul campo non ho visto questa differenza ma dobbiamo portarci a casa questo risultato negativo e ripartire martedì con l’obiettivo di tornare a fare 3 punti.
Pesa il colpo psicologico? Se siamo una squadra forte che vuole vincere il campionato, deve esserci la convinzione di aver fatto una gara importante, giocando gare di questo livello ne vinceremo tante. All’interno di una stagione ci può stare una battuta d’arresto, chiaro che pesa questa sconfitta, mi dispiace per i nostri tifosi che anche oggi hanno dimostrato che categoria devono fare, sostenendoci fino alla fine. Però possono essere orgogliosi di una squadra che ha sudato fino all’ultimo secondo, non dandosi per vinta. Dobbiamo andarci a riprendere punti e alla fine del girone di andata faremo i conti e vedremo a che punto saremo”.
Cuomo: “Per quello che si è visto in campo, secondo me meritavamo molto di più. Siamo venuti qui a Padova a fare la nostra partita, abbiamo fatto un grande primo tempo dove abbiamo giocato molto meglio dei nostri avversari. Loro alla prima occasione hanno fatto goal, noi potevamo fare goal in varie occasioni, però la partita è andata così. Sicuramente miglioreremo, sicuramente ci rialzeremo dopo una sconfitta, perché quello che conta è rialzarsi dopo essere caduti come oggi, perché penso che non avremmo meritato questo risultato.
Cosa ha fatto di più il Padova? Queste partite sono fatte di episodi. Magari se avessimo fatto goal noi prima, l’avremmo vinta noi per 1-0. Non penso il Padova abbia qualcosa più di noi o almeno questa è stata la mia sensazione dal campo. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra.
Rabbia? Sicuramente usciamo un po’ rammaricati perché non ci aspettavamo un risultato del genere, vista la prestazione in campo. Però siamo al 6 ottobre, il campionato non finisce tra una settimana. Abbiamo tutto il tempo per recuperare, ci sono tante partite. L’importante è rialzarsi subito.
In cosa migliorare? Abbiamo fatto un grande primo tempo. Il secondo tempo loro si sono un po’ abbassati e quindi magari abbiamo fatto più fatica ad entrare per le vie interne e quindi abbiamo magari cercato di più l’esterno. Se oggi abbiamo dato il 100% e non è bastato, allora daremo il 110% per vincere qualcosa alla fine.
Leverbe? Sicuramente a inizio stagione ci è mancato un grande giocatore che è il nostro capitano e speriamo possa ritornare il prima possibile. Però la società ha preso un altro giocatore molto forte per la categoria e lo sta dimostrando. Penso che chiunque giochi a fianco a lui, si trovi bene. Abbiamo subito pochi gol, anche oggi alla fine è stato un episodio.
Se oggi faremmo qualcosa di diverso se si rigiocasse? Non credo. Mi sono divertito a giocare, come è stato anche nelle partite scorse. Quindi ci crediamo, sia in quello che fa il mister, sia in quello che fa la squadra. Penso sia la cosa più importante.
Abbraccio coi tifosi? Conta tanto. Fa piacere e sono contento perché questa è una piazza incredibile e lo dimostra ad ogni gara. Erano in 1500 e dal campo sentivamo solo loro, si è creato un clima che può fare soltanto bene a tutti”.
Rolfini: “Abbiamo perso una gara che non meritavamo di perdere. Abbiamo giocato contro una grande squadra ma abbiamo fatto la gara che avevamo preparato, loro sono stati più concreti. Ora ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo. Non vedevo l’ora di tornare, sono stati mesi pesanti, ora sono passati e sono positivo. Devo ringraziare la mia famiglia per essermi stata vicina, sono stati mesi duri. Fiducia nel rinnovarmi? Un gesto importante, ringrazio la società, ora starà a me dimostrare. Ho provato una grossa emozione nel rientrare, non vedevo l’ora di giocare, speravo in un esordio diverso ma è andata così. L’episodio su di me nel finale? Ho sentito tirare, non so bene, ho sentito il contatto ma l’arbitro ha deciso così. C’è rammarico per questa sconfitta, non meritavamo di perdere perché abbiamo fatto una grande partita. Il campionato è lungo ed è tutto aperto ancora.
